SONO STATO SEMPRE CONVINTO DELLE POTENZIALITA’ DELLA MIA TERRA, MA A NOI E’ SEMPRE MANCATO IL MEZZO PER FARLO SAPERE AGLI ALTRI

Caro direttore, c’era un tempo dove la comunicazione la facevano quelli del nord, industrializzati, bisognosi di pubblicizzarsi, di far conoscere. Pubblicità metodica, mirata, calcolata. Non è un caso che che la più grande agenzia pubblicitaria italiana, il gruppo Armando Testa, sia nato a Torino. E d’estate si andava in riviera, romagnola da un lato, ligure-tirrenica dall’altro.

Era meta ambita da molti, era la meta più pubblicizzata. Quelli del sud se ne stavano belli tranquilli al loro posto, pensando che in fondo un mare così, escluse Sicilia e Sardegna, non l’avrebbero certamente trovato in Italia …
Poi è arrivato il web 2.0. E sui social network, non circolano foto delle tanto acclamate Rimini&Riccione, ma solo foto della Puglia, e in particolare del Salento.
Una promulgazione implicita, un passaparola tacito, che esalta quello che c’è sempre stato, e che solo ora viene fatto conoscere agli altri in maniera più capillare, intensa e decisiva. E tutto in modo abbastanza naturale, non calcolato.
Non è un caso sentire tanti ragazzi e famiglie scegliere la Puglia e il Salento per queste vacanze 2012.
Mi viene in mente la Notte della Taranta, qualche anno fa non sapevo nemmeno io che esistesse, e sono solo ad un’ora di strada dal centro nevralgico, Melpignano. Ora invece è l’ombelico nazionale ed europeo delle vacanze estive di molti, per gli appuntamenti che propone, i personaggi che mostra, e tutta la musica offerta che fa ballare per notti intere.
Sono sempre stato convinto delle potenzialità della mia terra, ma ci è sempre mancato il mezzo per farlo sapere agli altri.
Spero sia l’inizio di un qualcosa di positivo. Di nascita di strutture, di nuovi modi di accogliere i turisti, tenendo bene in mente come tutelare quello che è nostro.
E spero sia un nuovo modo di passare le estati, senza andare di qua o di là, fuori dall’Italia che, a parte le straniere, non è che ci sia qualcosa di meglio. Anche se sono fermamente convinto che le donne italiane siano le più belle!

Cosimo Spagnolo da Sava