CRISI DEL CALCIO A TARANTO
La Fondazione stigmatizza l’immobilismo del Comune
A una settimana esatta dall’incontro tra l’Aps Fondazione Taras 706 a.C. e il Sig. Gianni Cataldino, incaricato dal sindaco di Taranto, Ippazio Stefàno, della gestione della crisi del calcio tarantino, nessun passo in avanti è stato compiuto.
Nella serata di martedì 3 luglio, il Sig. Cataldino si impegnava ad avviare contatti immediati con la Figc per discutere delle procedure e dei tempi necessari per l’acquisizione di un nuovo titolo sportivo. Nonostante le ripetute sollecitazioni effettuate in settimana dalla Fondazione Taras, tuttavia, risulta che, ad oggi, nessun contatto sia avvenuto tra l’Amministrazione comunale e gli organi federali.
La Fondazione Taras intende stigmatizzare l’immobilismo dell’Amministrazione comunale, che non sembra avere contezza della precarietà della situazione e dell’esiguo margine di tempo per salvare il calcio a Taranto. Non è più il tempo delle parole: l’Amministrazione comunale batta un colpo o si prepari ad accollarsi la corresponsabilità della scomparsa del calcio a Taranto.