TORRE OVO. LA RIDICOLA STORIA DELLA SEGNALETICA DEI BAGNI PUBBLICI. TUTTI CHIUSI!
Lettera al Sindaco del Comune di Torricella
ZONA BALNEARE DI TORRE OVO “MARINA DI TORRICELLA”. 5° CONCORSO NAZIONALE “FUTURA MISS ITALIA” RISERVATO ALLE ADOLESCENTI DI ETA’ COMPRESA DAI 6 AI 17 ANNI. OSPITE DELLA SERATA: “ORCHESTRA CASADEI”
Signor Sindaco,
Dopo i recenti criminosi atti intimidatori di cui io e la mia famiglia siamo stati fatti oggetto, avevo deciso di osservare un periodo di silenzio ma, purtroppo poi accade come è accaduto Mercoledì sera 8 agosto, di assistere a delle incresciose situazioni per le quali come cittadino fruitore della zona balneare di Torre Ovo, nonché come ambientalista e giornalista, mi vedo costretto mio malgrado, ad interrompere il mio silenzio e riportarle tramite questa mia nota, le lamentele di innumerevoli turisti e pendolari che erano presenti sulla rotonda per assistere alla manifestazione, ma anche quelle dei gestori dei bar del posto.Mi dispiace doverglielo dire ma con tutto il rispetto che Le porto, personalmente sono rimasto perplesso per il pressappochismo dimostrato nell’aver concesso l’autorizzazione alla manifestazione senza aver prima garantito l’utilizzo dei bagni pubblici (mai entrati in funzione in questa stagione). A parte la partecipazione al concorso delle “adolescenti Miss” tra le migliaia di persone che affollavano la rotonda e il lungomare, molte per esigenze fisiologiche hanno provato a seguire la decadente segnaletica: “BAGNI PUBBLICI,” ma, quando sono giunti sul posto (area mercatale), si sono resi conto di essersi fidate di una “pubblicità ingannevole” in quanto, pur essendoci il fabbricato, i bagni erano (e sono da sempre) chiusi. La gente ha cercato di risolvere il problema rivolgendosi ai gestori dei bar ma, dopo qualche ora sono apparsi dei cartelli con la scritta : BAGNI FUORI SERVIZIO che hanno determinato una pericolosa situazione di ordine pubblico poiché la gente irritata non credendo al FUORI SERVIZIO, pretendeva che gli esercenti dei bar (che peraltro, a causa del mancanza della rete idrica che collega Torre Ovo all’Acquedotto Pugliese, sono costretti a pagare 80 euro a bottino d’acqua) mettessero a disposizione le toilette. Se i bagni pubblici non erano efficienti, perché l’amministrazione comunale non ha provveduto a fornirsi di BAGNI CHIMICI ? Tale soluzione avrebbe sicuramente evitato inutili discussioni e si sarebbe evitato anche di vedere gruppi di persone che si recavano verso la scogliera e la spiaggia antistante la rotonda dove era in atto la manifestazione. Per la privacy non ho fotografato questa incresciosa situazione però posso garantirle Signor Sindaco che la gente non si recava lì per ammirare il mare ma per ben altri motivi che lascio a Lei immaginare!
Lei Signor Sindaco oltre ad essere il primo cittadino, è anche la prima Autorità Sanitaria locale e in quanto tale, ancor prima di concedere l’autorizzazione alla manifestazione, avrebbe dovuto accertarsi che vi fossero le condizioni che potessero a garantire l’igiene e la salute pubblica, cosa che evidentemente non è stata fatta considerato che I SERVZI IGIENICI “sono rimasti blindati” con tutte le conseguenze sopra descritte. Mi permetto di fare una considerazione: questa amministrazione ha speso circa 200.000 euro per l’installazione di “Fotored” fatto posizionare al centro di Torre Ovo, non vi è dubbio che a breve con le multe che verranno rilevate agli automobilisti ci sarà un rientro di cassa,però a mio modesto parere credo che i cittadini turisti villeggianti e pendolari avrebbero avuto molto più bisogno dei servizi essenziali come per esempio i BAGNI PUBBLICI e l’ACQUA!!! All’ASL/TA/1 si invia la presente nota per quanto di propria competenza.
Mimmo CARRIERI, Responsabile settore Ambiente-Ecologia
Sezione Provinciale di Sava
