OLTRE 600 FIRME IN TRE GIORNI DI RACCOLTA: A SAVA IN PIAZZA (4 ORE), AL MERCATO SETTIMANALE (4 ORE) E UNA DOMENICA POMERIGGIO A TORRE OVO (4 ORE)
Raggiunto in così pochissime ore un bellissimo traguardo: oltre 600 firme per la solidarietà al nostro caro Mimmo Carrieri, vittima di un vile attentato ai danni della sua auto
Certo, sarebbero potute anche bastare 300 firme come minimo per dare una certa autorevolezza all’iniziativa promossa dal nostro giornale per poi inviarla alle Autorità Istituzionali sotto elencate. Ma il gesto criminale ha portato, senza ombra di dubbio, a sollevare quella coscienza civica che è dentro ognuno di voi in quanto, alla luce di così efferrati attacchi, lo sdegno del cittadino si è elevato alto. Non ci siamo sentiti soli in questa iniziativa. Assolutamente.
Moltissimi erano a conoscenza della nostra iniziativa e sono venuti spediti a firmare, altri (pochi per la verità) avvicinadosi al nostro tavolino hanno chiesto cosa trattava la nostra iniziativa e non hanno battuto ciglio per firmare. Grazie a tutti voi che ci avete supportato in questa lodevole proposta, per alcuni può sembrare una cosa effimera ma, credetemi, non sarà così. Questa iniziativa procurerà sicuramente qualche movimento nel nostro tessuto legale. Ecco perchè abbiamo creduto in questo progetto indirizzandolo direttamente al Presidente della Repubblica, al Ministro degli Interni, alla Polizia di Stato, al Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, al Comando Generale della Guardia di Finanza Commissione Europea Antimafia, al Prefetto di Taranto, al Questore di Taranto, alla Procura della Repubblica di Taranto e anche all’Associazione Libera.
Grazie
Giovanni Caforio, direttore di Viv@voce