29 AGOSTO 2012. CONSIGLIO COMUNALE DI SAVA
Gruppo consiliare “Libertà e Partecipazione”. Ordine del giorno sulla vicenda ILVA di Taranto
manifesta la propria solidale vicinanza alla comunità della città di Taranto e dell’intera Provincia jonica per la grave crisi sociale ed economica che si è imposta all’attenzione generale a seguito delle meritevoli recenti iniziative della Magistratura finalizzate a far rientrare la produzione nella ILVA di Taranto nei parametri della sostenibilità ambientale e sanitaria, ed esprime la propria preoccupazione per le ricadute sul fronte occupazionale di tali, oramai, purtroppo, improcrastinabili, iniziative giudiziarie.
Auspica che superata la fase critica, le istituzioni e la proprietà possano trovare un intesa che porti a salvaguardare gli effetti economici ed occupazionali delle produzioni siderurgiche in corso, anche attraverso il loro giusto dimensionamento e la loro modernizzazione tecnologica, al fine di renderle finalmente compatibili con le esigenze di vita e con il benessere delle popolazioni che insistono in aree territoriali promiscue a quelle degli insediamenti produttivi.
Sollecita le autorità governative nazionale e locali ad assumere quei provvedimenti che consentano di uscire dalla attuale fase di emergenza, nonché a programmare gli investimenti necessari affinché la “Vertenza Taranto”, ben ed a lungo nota agli annali ed oggi ritornata prepotentemente di attualità, s’incammini finalmente verso la sua conclusione dopo anni di inutili dibattiti e discussioni, consentendo a questo angolo d’Italia di procedere verso uno sviluppo economico e sociale senza condizioni e ricatti, e la cui affermazione non comporti, come è stato finora, irragionevoli ed immotivati arretramenti in termini di civiltà e di salvaguardia della vita umana dovuti ai troppi compromessi fatti sulla pelle della popolazione jonica da una classe dirigente da sempre in balia degli eventi ed incapace di progettare il nostro futuro.
Gruppo consiliare
“Libertà e Partecipazione”