SAVA. MERCATO ABUSIVO DEL PESCE. LEGGETE QUESTO. E’ SUCCESSO AVANTI IERI. INVEROSIMILE!
Inviato al Magistrato un Esposto con questi fatti sotto elencati: è ora che l’Amministrazione IAIA metta mano, una volta per tutte, all’interno di questo Comando di Polizia municipale …
Era da alcune settimane che alcuni nostri concittadini, i quali si recano il lunedì al mercato settimanale sulla via per Maruggio, nonché dei residenti nell’area adiacente allo stesso, mostravano le loro lamentele inerenti la presunta vendita abusiva di pesce congelato di dubbia provenienza, da parte di ambulanti forestieri che distribuiti su spazi pubblici, sprovvisti delle più elementari condizioni igienico sanitarie espongono la mercanzia sui cassonetti degli “ape car” sotto i raggi del sole, esposto ai gas di scarico delle auto in transito, della polvere, e continuamente “refrigerato con acqua appresso” che attingono dai secchi e che colando per terra, rende l’aria insalubre e richiama sciami di mosche.
Dopo aver verificato la continuità della presenza settimanale degli itineranti e le effettive precarie condizioni igienico sanitarie della vendita alimentare posta in commercio, in data 17 c.m. portavo a conoscenza verbalmente (ma anche attraverso stampa con un articolo pubblicato dal Nuovo Quotidiano di Taranto in data 20 c.m.) della situazione: il Vice Sindaco e Assessore all’Ecologia e Ambiente Fabio Pichierri e la Responsabile del Comando di Polizia Municipale Ten. Luigina Soloperto, chiedendo ad essi che si effettuasse un controllo affinché venisse verificato se vi fossero violazioni alla normativa che regola le disposizioni di legge in materia di commercio di alimenti soggetti a vigilanza per la tutela della pubblica salute, la produzione e il commercio delle sostanze destinate all’ alimentazione.
Lo stesso 17 c.m. dopo contatti telefonici tra l’assessore Pichierri e la Ten. Soloperto, quest’ ultima telefonicamente si metteva in contatto con i Vigili Urbani quel giorno in servizio al mercato settimanale, e successivamente gli stessi intervenivano presso i punti vendita dei 4 ambulanti abusivi e, nonostante la “flagranza di reato”, li “invitavano” ad andarsene senza prima contestato loro alcuna violazione. Lunedì 23 c.m., giorno di mercato settimanale, gli stessi ambulanti di pesce congelato (3 ape car) ritornavano sul posto posizionandosi ad una distanza di circa 20 metri dalla postazione del lunedì precedente e, nonostante la presenza sempre dei Vigili (in servizio come il lunedì precedente) indisturbatamente esponevano e vendevano la loro mercanzia facendo colare per terra l’acqua con la quale annacquavano il pesce.
Alle ore 09,52 ho richiamato telefonicamente l’assessore Fabio Pichierri lamentando ancora una volta le precarie condizioni igienico sanitarie in cui si faceva commercio di prodotti destinati all’alimentazione sprovvisti di controllo da parte dell’ASL.
Nonostante l’assessore mi avesse assicurato il suo immediato interessamento, accompagnato da Giovanni Caforio, direttore di Viv@Voce, mi sono comunque recato presso il Comando di P.M. e ancora una volta mi sono rivolto alla responsabile Ten. Luigina Soloperto chiedendo l’intervento dei Vigili Urbani. La stessa Ten. Soloperto mi rispondeva: “Sabato ho fatto un fax all’Ufficio Veterinario dell’ ASL ma ancora non si sono fatti vedere”. Mentre mi spiegava ciò, riceveva una telefonata da parte dell’assessore all’Ambiente Fabio Pichierri e solo allora decideva di recarsi a verificare di persona. La Ten. Soloperto accompagnata da due Vigili giunti nei pressi degli ambulanti, anche in questa circostanza in flagranza di reato, li invitavano ad andare via senza aver prima contestato loro alcuna violazione alle leggi vigenti diretti a prevenire i rischi per la salute pubblica e proteggere gli interessi dei consumatori in materia di vendita abusiva di prodotti alimentari destinati all’ alimentazione nonché: occupazione abusiva di suolo pubblico, mancata esibizioni autorizzativa all’idoneità del mezzo di trasporto, tracciabilità di provenienza del prodotto, libretto sanitario, ecc.
Preciso che, nel momento in cui l’ auto di servizio della P.M. con la Ten. Soloperto e i Vigili giungevano sui punti vendita degli ambulanti, lo scrivente si trovava nella propria autovettura insieme a Giovanni Caforio (direttore del nostro giornale, ndr) parcheggiata nei pressi degli Ape Car dove veniva effettuata la vendita del pesce.
Mimmo Carrieri
ResponsabileAmbiente-Ecologia
Associazione C.P.A.
Sezione Provinciale di Sava
Credo che sia arrivata finalmente l’ora di dare un taglio a tutti questi abusivismi. Non si dovrebbe essere più indulgenti. Oggigiorno bisogna avere un pugno di ferro altrimenti chi abusa della legge, abuserà della legge sempre e comunque. Possibile che la P.M. non sia in grado di far rispettare la legge? oppure gli fà comodo chiudere gli occhi ed invece di essere integri nella loro funzione preferiscono intrattenersi con alcuni commercianti e quant’altro?
Coloro che sbagliano devono essere puniti salatamente e non solo verbalmente. Come si può pretendere rispetto delle leggi se in alto non fanno altro che calpestare le regole e la legge in generale?
“…pesce congelato di indubbia provenienza”
credo volesse dire di dubbia provenienza
Sbagliato. Giusto!
Corretto!
Eloquente!
va bene quelli del pesce che nn hanno nessun tipo di autorizzazioni e che dire di quello che tuti i giorni pessa con un furgone vendendo pano focacce e quantaltro senza nessuna protezione igenico sanitari e stato segnalato piu volte ma nessuno fa niente come mai??