COMUNICATO STAMPA. SAVAINMOVIMENTO PER IL “GIANNUZZI” DI MANDURIA
Sava InMovimento aderisce e collabora attivamente all’organizzazione della manifestazione in difesa dell’ospedale di Manduria che si terrà domenica 25 a partire dalle ore 10 nei pressi dell’arco di S.Angelo e proseguirà su Corso XX Settembre per poi giungere nei pressi dell’ospedale M.Giannuzzi
“Crediamo sia indispensabile difendere il DIRITTO alla SALUTE che oggi viene messo in discussione a causa dei tagli lineari che si scagliano come una mannaia sulle strutture primarie. Riteniamo che sia inevitabile una riorganizzazione territoriale della sanità, non solo in Puglia, che tagli gli sprechi e le inutilità, a condizione però che ci sia una distribuzione equa dei servizi essenziali e un’alta specializzazione di alcuni reparti che evitino a noi cittadini i così detti “viaggi della speranza”.
Tutto questo però che sia concordato prima e non con miraggi, illusioni o promesse.
“Troppo spesso sentiamo parlare di malasanità, ma troppo poco parliamo invece della buona sanità e di tutti coloro che invece ricevono anche cure e trattamenti d’eccellenza, dovremmo soffermarci un po più su questi ultimi e impegnarci a valorizzarli e farli diventare sempre più una realtà.
Guardare sempre e solo il lato negativo delle cose e usare come “alibi” una brutta esperienza, anche indiretta, produce due risultati negativi: il primo riguarda la “bassa voce” con la quale le istanze arrivano alle istituzioni (poca gente partecipa attivamente e rivendica un proprio diritto, non solo per pigrizia ma anche per la scarsa fiducia), il secondo riguarda “le accuse” che ricadono anche sui professionisti (medici, infermieri, ecc) che fanno bene il loro dovere ma che di fatto sono demotivati dalle continue denigrazioni venendo messi alla pari di chi invece abbassa la media lavorando poco e male.”
Il rischio che si corre riguarda il progressivo smantellamento di una struttura che ad oggi è sul filo del rasoio in termini di posti letto, numero minimo che ne garantisce il mantenimento, ma che come uno stillicidio tende sempre più a ridimensionarsi.
Rivolgiamo un appello a tutte le forze politiche, i partiti, le associazioni, intesi come gruppi organizzati che riescono a mobilitarsi in breve tempo, di unirci tutti sotto ad un’UNICA BANDIERA: quella del DIRITTO alla SALUTE! Iniziamo dalla presenza compatta e numerosa alla manifestazione, senza prime donne e senza secondi fini.
Ringraziamo il comitato Pro Giannuzzi e tutti coloro che tengono i riflettori accesi su temi di tale importanza.
Dobbiamo esserci TUTTI domenica! SCENDIAMO IN PIAZZA senza Strumentalizzazioni di alcun tipo, DIFENDIAMO IL NOSTRO TERRITORIO ed il nostro DIRITTO ALLA SALUTE SENZA SE E SENZA MA, chediamo il potenziamento e l’eccellenza per alcuni reparti rimappando il territorio in modo LOGICO e UTILE tenendo conto di TUTTI i dati e delle necessità territoriali!
Tutti insieme possiamo contribuire alla riorganizzazione del FUTURO del nostro territorio.
Contattate amici, parenti, simpatizzanti, conoscenti e convinceteli ad aderire alla manifestazione e presentarsi puntuali per marciare tutti insieme verso il NOSTRO OSPEDALE.