IIS “G. FALCONE” SAVA: “LA SCUOLA E’ COMUNITA’ E LA COMUNITA’ SI FA SCUOLA”

IIS “G. FALCONE” SAVA: “LA SCUOLA E’ COMUNITA’ E LA COMUNITA’ SI FA SCUOLA”

Quando scuola e territorio fanno sistema

La fascia di età della preadolescenza e dell’adolescenza necessita di un’attenzione particolare, in quanto rappresenta un processo evolutivo di elevata complessità. La condizione di equilibrio che si era stabilita nell’infanzia inizia a vacillare e finisce per arrestarsi con il momento di massima crescita, quando i rapidi cambiamenti indotti dalla spinta puberale, associati alle forti pressioni sociali provenienti dal mondo esterno infrangono la stabilità e la sicurezza.

 Non sempre i genitori sono in grado di comprendere cosa avviene nella mente e nel corpo del proprio figlio. “Non lo riconosco più” – dicono frequentemente – “non so che cosa gli stia succedendo”. E’ importante quindi tenere presente che si tratta di un processo evolutivo che non riguarda solo i ragazzi, ma l’intera famiglia. In altre parole, gli adolescenti mostrano difficoltà a comunicare con gli adulti, ma anche questi ultimi manifestano un elevato grado di difficoltà a comunicare con i ragazzi, ad accettare il loro cambiamento, a rispondere positivamente ai nuovi bisogni spesso contraddittori, di autonomia e di protezione. È compito della comunità venire incontro alle famiglie e supportarle in momenti delicati come la crescita di un figlio. La comunità è in continuità con la scuola, esempio massimo di comunità “educante”; la scuola non può sottrarsi quindi dall’esercitare il suo ruolo sociale principale.

        È stato pensato per questo il progetto “Famiglie amiche della scuola”, parte fondante del piano integrato dell’Istituto di Istruzione superiore “Giovanni Falcone” di Sava; l’azione formativa è fortemente voluta da tutto il Collegio dei Docenti e in particolare, dal nuovo Dirigente scolastico, il prof. Cosimo Damiano Malvani.

        Al mondo di oggi spesso manca un modello pedagogico che aiuti tutti noi adulti e soprattutto i genitori, a svolgere la propria funzione equilibrando la cura e la protezione dei nostri figli, con la responsabilità, la norma e il limite.

        “Famiglie amiche della scuola” è una iniziativa pensata dall’IIS “Giovanni Falcone” di Sava per offrire una mappa preziosa con cui orientarsi come adulti e genitori nel labirinto dell’educazione, le cui difficoltà troppo spesso liquidate con facili ricette e/o superficialità, sono spesso da ricondurre al contesto relazionale in cui nascono e in cui possono essere superate.

        Questa proposta, il progetto “Famiglie amiche della scuola”, è un’iniziativa formativa, un luogo di incontro tra genitori e scuola, che vuole trasformare il confronto tra esperienze e vissuti di ciascuno in occasioni di arricchimento per tutti, un luogo  dove acquisire la capacità di dare regole chiare, rinunciare al gusto di essere amici dei nostri giovani/figli per assumersi la responsabilità del proprio ruolo di adulto e genitore, perseguire la coesione tra famiglia e scuola, coltivare buone abitudini insieme, ed insieme insegnare ai nostri figli come conquistarsi la vita.

        Questa crediamo sia la strada da percorrere, perché famiglia e scuola possano allearsi e costruire una “comunità educante”.

        La scuola e la famiglia sono gli Istituti privilegiati per dare risposte alle giovani generazioni, ma nessuno può esimersi dall’assumersi responsabilità, anche al di fuori di questi due enti. Con questa consapevolezza l’IIS “Giovanni Falcone” ha investito l’Amministrazione comunale di Sava, che nella persona del suo primo Cittadino, l’avvocato Dario Iaia, ha accolto con slancio l’iniziativa.

        Il supporto che la scuola si aspetta dall’Amministrazione comunale è di diffusione dell’iniziativa, di continuità col passato e di sostegno per il futuro, in modo che questa non resti un episodio isolato e sporadico. Il positivo bilancio dell’incontro tra scuola e Amministrazione comunale ci permette di iniziare l’anno con rinnovata speranza e comprovata fiducia nei metodi di lavoro già avviati dalla scuola di Sava. L’iniziativa può essere considerata il punto di avvio di un processo più lungo e duraturo che miri a una vera e propria best-practice. Una best-practice  che trova nella collaborazione concreta tra Scuola e territorio, un elemento di forza e di efficacia del modello formativo-educativo, innovato rispetto alla tradizionale offerta che vedeva al centro del processo formativo solo i giovani isolati dal loro contesto familiare. La scuola si attende importanti numeri di frequentanti e, dopo questa iniziale esperienza, il giusto interesse della comunità territoriale per proseguire su questa strada.

        Se queste aspettative saranno soddisfatte la scuola avrà conferma della bontà e lungimiranza della strada intrapresa.

        L’IIS “Giovanni Falcone” è convinto che la qualità della Scuola passa attraverso l’inclusione, l’equità e la condivisione. Formare o anche solo informare gli adulti sui complessi fenomeni bio-psico-sociali che attengono all’età adolescenziale, consente loro di cogliere e di rispondere adeguatamente ai bisogni differenziati e plurimi di tutti i giovani, a partire dai più deboli. Ciò significa disporre di una Scuola capace di recuperare il ruolo, che le è proprio, di motore di sviluppo e di progresso per la comunità di appartenenza e per l’intero Paese.

Silvana Lomartire

viv@voce

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