DA FACEBOOK, L’IMMEDIATO INTERVENTO DEL NOSTRO PRIMO CITTADINO SULLA IMMEDIATA SOSPENSIONE DEL SERVIZIO DELLE AREE DI SOSTA A PAGAMENTO
“Ho notato una animosità ed una ostilità che, francamente, mi ha sorpreso”
“Ho letto con molto interesse le note che sono state pubblicate in ordine alla vicenda dei parcheggi pubblici a pagamento e dei rapporti del Comune con la società che li gestisce. Ho notato una animosità ed una ostilità che, francamente, mi ha sorpreso.
Questo perché ritenevo e ritengo che i problemi dei cittadini siano altri e riguardano il lavoro, i giovani, i servizi per i più deboli, l’innovazione tecnologica ed altro. Ma mi sbagliavo. Forse è più importante il posto dove si parcheggia l’auto. Comunque, tornando all’argomento, al di la’ delle banali strumentalizzazione che non tengono conto del fatto che una amministrazione debba valutare con attenzione le carte prima di assumere qualsiasi decisione, devo dire che la vicenda e’ assolutamente lineare e trasparente e che il Patto per Sava continua ad essere la coalizione che ha fatto del rispetto della legalita’ uno dei suoi principi cardine. Ma attenzione: legalita’ non significa giustizialismo.
Ma torniamo alla storia dei parcheggi . Al nostro Comune, in data 29 gennaio e’ pervenuta una nota, via fax , da parte della Prefettura di Taranto con la quale ci veniva comunicato che era stato emesso un provvedimento interdittivo nei confronti della società che gestisce i parcheggi . A questo punto, l’ufficio competente valutava la documentazione e, dopo qualche giorno, il 04 febbraio, il contratto che ci legava alla società veniva risolto. Tutto qui. Nulla di trascendentale, ne’ di anomalo. Semplicemente, è stato seguito l’iter previsto dalla legge, così come si era fatto allorquando si decise di prorogare il servizio, avendo richiesto l’ufficio tutta la documentazione necessaria, compreso il certificato antimafia.
Quindi, tutto il polverone che è stato sollevato , e non mi riferisco alle legittime richieste delle forze della opposizione, era assolutamente fuori luogo e strumentale.
Vorrei ricordare a qualcuno che il Medioevo è terminato da qualche centinaio di anni e che il clima da caccia alle streghe non serve a nessuno. Purtroppo, mi rendo conto che vi è chi gode nel far sfigurare il nostro paese agli occhi della opinione pubblica provinciale e regionale e questo al solo scopo di avere un po’ di gloria o qualche spazio nelle pagine interne dei giornali. Tuttavia, i cittadini che amano la nostra terra, che la vivono, che lavorano tutti i giorni per farla crescere al costo di enormi sacrifici , compiendo anche degli errori, perché no, non sono felici quando vedono che la nostra Sava e’ messa alla berlina e derisa . Anche perché questo continuo sberleffo del nostro paese non aiuta affatto le aziende ed i giovani che vogliono lavorare nel nostro e per il nostro territorio. Anzi!
Comunque, noi siamo una amministrazione giovane e le sfide non ci spaventano! Noi vorremmo però che queste fossero all’insegna della modernità, dell’Europa , delle nuove tecnologie, del lavoro. Oggi, non ci sono nè vincitori, nè vinti, al massimo dei ragazzi che da domani restano senza lavoro ed una ditta, persona offesa in un procedimento penale e con una posizione da chiarire.
Noi vorremmo essere pungolati per fare di più e meglio, nell’ambito di un confronto dialettico, seppur forte, costruttivo, ma che abbia come stella polare, sempre e comunque, l’amore vero per la nostra TERRA e non le chiacchiere da bar”.
Dario IAIA, Sindaco di Sava
Quindi Sig. Sindaco fammi capire, la società che gestisce i parcheggi pubblici è fortemente sospettata di infiltrazioni mafiose (vado dicendo questo da tempo, anche se il direttore non pubblica i miei commenti per paura), ed io dovrei preoccuparmi dei suoi dipendenti, che bene che vada sono stati assunti con logiche clienterali e voti di scambio? Ma mi faccia il piacere e cominci a fare qualcosa di sensato!
Caro sindaco.
Premesso che, essendo stato da poco eletto, Lei rappresenta il “nuovo” anche sotto il profilo della speranza per Sava, debbo dire che le sue argomentazioni non hanno colto nel segno. Era inutile ribadire, da parte sua, che i problemi di Sava non sono precisamente il parcheggio ma non può negare che il vivere quotidiano è importante e complicare la vita ai cittadini con servizi che non rendono semplicità e non danno valore aggiunto alla qualità della vita beh, deve riconoscere che si fa fatica a capire. Anzi, già che ci siamo, visto che non ci riusciamo da soli, ci spieghi l’utilità di pagare il parcheggio. Per finire, su Facebook si dibatteva l’episodio dell’ausiliare che è stato pescato a non rispettare le regole e non mi sembra “caccia alle streghe” pretendere correttezza da chi dovrebbe essere corretto per definizione. La saluto cordialmente e Le faccio i miei auguri per il suo lavoro di Sindaco.
come al solito il paradosso quello a vinto l’atro a perso fotto sta che a noi sevono i parcheggi durante le ore che gli esercizi commerciali sono aperti e 4 ragazzi di sava anche se misero non percepiranno piùil loro piccolo salario.
Sing. Sindaco trova la suluzione è fai ripartire la macchina dei parcheggi