ZONA BALNEARE “BAGNARA COSTA DEL SOL”, DEGRADO AMBIENTALE E COSTRUZIONI PERICOLANTI. ESPOSTO ED IMMEDIATO INTERVENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DI MANDURIA

ZONA BALNEARE  “BAGNARA COSTA DEL SOL”, DEGRADO AMBIENTALE E COSTRUZIONI PERICOLANTI. ESPOSTO ED IMMEDIATO INTERVENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DI MANDURIA

Un’area di circa duemila metri quadrati posta ai margini della carreggiata in località “Bagnara” Marina di Lizzano

E’ sprovvista di recinzione e interessata da degrado ambientale  igienico sanitario e paesaggistico derivante dalla presenza di consistenti cumuli di rifiuti, da una bombola di gas collegata ad un tubo che porta all’interno di uno stabilimento balneare e da due “costruzioni ruderi” a picco sul mare e a “rischio crollo”, è stata oggetto di un mio Esposto con il quale Mercoledì 20 u.s. ai fini della tutela della pubblica e privata incolumità, ho chiesto (ed ottenuto) l’ intervento dei Vigili del Fuoco per la verifica di staticità strutturale. L’area in questione, che  si trova in adiacenza allo stabilimento balneare “Costa del Sol”, soprattutto nel periodo estivo è frequentata da gruppi di  ragazzi che dalla vicina spiaggia si portano nel suo interno per giocare a pallone e non solo poiché spesso (mi è stato riferito)  sempre per gioco, attraverso le rampe di scale pericolanti dei due fabbricati accedono all’interno dei locali che presentano lesioni alle mura con i  soffitti in parte crollati.

I Vigili del Fuoco di Manduria al comando del Caposquadra Maurizio Vergari (immediatamente giunti sul posto su disposizioni del Comando Provinciale di Taranto) dopo la verifica effettuata alla presenza dei Vigili Urbani di Lizzano, constatato l’effettivo pericolo, hanno provveduto a Il delimitare l’accesso all’area con nastro di sicurezza. Ora il Comando Provinciale trasmetterà alle autorità competenti(Sindaco, Polizia Municipale,UTC del Comune di Lizzano e Prefetto di Taranto) il verbale di avvenuto sopralluogo con indicati i rilievi di pericolo che dovranno essere rimossi.

                                                                    Mimmo CARRIERI 

viv@voce

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