SAVA: SI RISCHIA DI PERDERE IL FINANZIAMENTO PER LA RETE COMMERCIALE
Ivano Decataldo (Laboratorio politico per l’alternativa): “Ad oggi registriamo uno stallo totale, nessuna risposta è pervenuta dal dirigente e tanto meno dall’Assessore ai lavori pubblici Calasso”
Sono passati alcuni mesi dalla seduta della commissione consilliare congiunta Attività Produttive (Presidente Ivano Decataldo) e Lavori Pubblici (Presidente Arturo Decataldo) con all’ordine del giorno la discussione sullo stato dell’arte del finanziamento Regionale sul “Potenziamento delle Reti Commerciali”. In quella seduta fu paventata l’ipotesi del responsabile Lavori Pubblici di modificare il progetto rispetto a quello beneficiario dei fondi regionali, con il rischio della perdita dello stesso.
Il progetto prevedeva un contributo di 100.000€ massimo da dividere tra investimenti pubblici (da fare) e investimenti privati (già fatti).
La prima tranche di 50.000€ è stata trasferita al Comune di Sava alcuni mesi fa, in quella seduta fu detto che subito sarebbero state liquidate le fatture dei privati che avevano partecipato al finanziamento.
Fu inoltre avanzata la richiesta specifica al responsabile del settore Lavori Pubblici relativa al costo complessivo dell’intervento così come riportato nella richiesta di finanziamento e relativi costi aggiuntivi (costi non considerati e calcoli errati?).
Fu chiesta all’Assessore ai Lavori Pubblici – Calasso – e alla maggioranza la eventuale volontà di salvare tutto il finanziamento e non sottrarre fondi al progetto per meri calcoli finanziari con il rischio della perdita dello stesso, sarebbe gravissimo.
Ad oggi registriamo uno stallo totale, nessuna risposta è pervenuta dal dirigente e tanto meno dall’Assessore ai lavori pubblici Calasso.
“Siamo fortemente preoccupati della totale indifferenza riscontrata – dichiara il Capogruppo del Laboratorio Politico Per L’Alternativa Ivano Decataldo – il rischio è la perdita del finanziamento oltre al depotenziamento del progetto e al mancato pagamento degli investimenti rendicontati dai Commercianti già in forte difficoltà a causa della crisi.
Per queste ragioni – continua Ivano Decataldo – abbiamo convocato d’urgenza un’altra commissione consiliare congiunta per chiedere rassicurazioni in merito e risposte certe sui tempi e le modalità procedurali oltre alle risposte relative ai quesiti avanzati al RUP Ing. Schirinzi”.
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