Associazione “Benicomuni”: a Massafra e Grottaglie arriva l’agricoltura organica e rigenerativa
Il volontariato per promuovere una nuova agricoltura sul nostro territorio e, magari, per dare lavoro a dieci inoccupati
È l’idea dell’associazione di volontariato “Benicomuni” di Grottaglie che vuole promuovere, in collaborazione con l’IISS “C. Mondelli” di Massafra e l’ONG Deafal (Delegazione Europea Agricoltura famigliare Asia, Africa, America Latina) di Milano, l’innovativa agricoltura organica e rigenerativa. Si tratta di una disciplina teorico-pratica che, partendo da differenti esperienze dell’agricoltura biologica, combina le pratiche colturali tradizionali con le moderne conoscenze tecnico-scientifiche; il suo obiettivo è individuare, insieme agli agricoltori e agli allevatori, soluzioni pratiche per la produzione di alimenti sani e di qualità a costi sostenibili.
Principale obiettivo e area di attività dell’ONG Deafal è la promozione umana, sociale ed economica delle produzioni dell’agricoltura famigliare e dei piccoli produttori; dopo essere stata particolarmente attiva nel Sud America, ora l’ONG Deafal sta allargando le proprie attività anche in Africa e in Italia.
Per illustrare alle aziende agricole e agli studenti di agraria del nostro territorio le tecniche dell’agricoltura organica e rigenerativa, venerdì prossimo, 3 maggio, l’Associazione “Benicomuni” organizza “Agricoltura: destinazione innovazione”, una manifestazione che si articolerà tra Massafra e Grottaglie.
In mattinata, a partire dalle 10.00 presso l’Istituto “C. Mondelli” di Massafra, si terrà il convegno “Pratiche di geoecologia” con relatori Susanna Debenedetti, responsabile della ONG Deafal, Gianfranco Argentina, presidente di “Benicomuni”, e Vito Giuseppe Leopardo, dirigente scolastico IISS “C. Mondelli”. A partire dalle ore 16.00, presso il “Giardino Mediterraneo” del Castello Episcopio di Grottaglie, l’ONG Deafal curerà una dimostrazione pratica di tecniche di agricoltura organica e rigenerativa.
Presentando l’iniziativa Gianfranco Argentina, presidente di “Benicomuni”, ha detto che “con questa giornata teorico-pratica presentiamo in riva allo Jonio l’agricoltura organica e rigenerativa che, con il nostro “Progetto Montedoro”, vorremmo realizzare concretamente”.
“La masseria Montedoro di Grottaglie – ha spiegato Gianfranco Argentina – ha già concesso all’associazione Benicomuni, in comodato d’uso gratuito per dieci anni, un ettaro di terreno piantumato con giovani ulivi; se riusciremo a trovare i finanziamenti per comprare le attrezzature e disporre dei servizi necessari, è nostra intenzione fare coltivare questo appezzamento a dieci inoccupati dopo averli opportunamente formati alle tecniche della agricoltura organica e rigenerativa”.
Marco Amatimaggio
Addetto Stampa
CSV Taranto
