SAVA: DEGRADO AMBIENTALE. AREA INTERNA CIMITERO COMUNALE
Sterpi, gramigna e altre erbacce infestanti ricoprono le tombe!
Nei giorni scorsi tantissimi cittadini si sono rivolti presso codesta Associazione lamentando la situazione di degrado ambientale in cui versa il cimitero di Sava. Le erbacce infestanti che si estendono all’interno dell’area cimiteriale, oltre a lambire le edicole funerarie sono giunte a ricoprire quasi del tutto le tombe dei “campi comuni”.
Lo sdegno e la rabbia dei cittadini è derivante dallo stato di abbandono che appare essere in una condizione generalizzata dell’intero terreno (luogo destinato a dimora delle persone decedute ed avente la funzione di richiamare e ricordare la pietà dei propri cari) dove sono tumulati i defunti poiché tale stato di fatto viene attribuito ad una evidente noncuranza e trascuratezza e quindi ad una condotta colposa da parte degli amministratori locali come se si volesse arrecare offesa ai defunti o ai loro parenti.
Appare evidente che da parte degli amministratori debba esserci una maggiore attenzione verso questo luogo sacro e che quindi l’attuale situazione di degrado debba urgentemente essere rimossa al fine di consentire (con il taglio delle erbacce) l’ accesso alle tombe del “campo comune” a tutti coloro che hanno un proprio congiunto a cui portare un fiore.
Mimmo CARRIERI
Presidente prov. C.P.A. settore Ambiente e Ecologia,
giornalista di Viv@voce