“ALCUNE CONSIDERAZIONI …”, dal segretario del PD savese, Silvio Testa, riceviamo e volentieri pubblichiamo
“Problemi inerenti le Poste, interminabili file che soffocano la giornata di chiunque le frequenti per i più disparati motivi. Il degrado del nostro cimitero. Tante sono state le proposte fatte nella guerra chiamata “Campagna Elettorale”, risultato? Nessuno”
Sono passati ormai due mesi da quel 27 Marzo, quando in occasione del congresso cittadino fui nominato e designato coordinatore del Pd di Sava.
Grande entusiasmo e emozione in quella serata, fatta di auguri e di buon lavoro, proveniente davvero da tutto il mondo della politica e delle associazioni locali, attraverso i propri rappresentanti intervenuti alla serata.
Il giorno dopo però mi svegliavo e mi interrogavo su quale fosse realmente, nella sostanza, il vero compito cui mi accingevo. Logiche di partito, strategie politiche e quant’altro non sono quello per cui mi sono fatto avanti in questa tribuna, delle volte molto aggressiva.
Mi sono chiesto quindi cosa dovesse fare una persona, impegnata in prima linea in un partito, come il Pd, candidato ad essere protagonista nelle vicende istituzionali e politiche di questo paese. Ho cominciato, quindi a riflettere, pensando , in particolare, a quale fosse stato il problema che fin’ora aveva sofferto il mio partito e in generale la politica. Nell’analisi fatta su questo argomento, la cecità ,delle volte, ai problemi reali della gente, mi ha colpito. Ci si sofferma troppo spesso soprattutto quando si è opposizione, ma anche forza di governo locale, a primeggiare a tutti i costi, senza avere però gli occhi aperti sui veri problemi!
Ho iniziato così a vivere il mio paese come ragazzo, come cittadino, a viverlo pienamente come savese.
Riscontrando ciò che di buono c’è, e ciò che invece assolutamente non va bene.
Problemi inerenti le Poste, interminabili file che soffocano la giornata di chiunque le frequenti per i più disparati motivi. Tante sono state le proposte fatte nella guerra chiamata “Campagna Elettorale”, risultato? Nessuno.
La Fogna, altro importantissimo ed annoso problema; Sempre nella “sfida pre-elettorale” non si sono risparmiate promesse e/o critiche per questo vergognoso disservizio. Ho deciso quindi di interessarmi, convocando una riunione conoscitiva sulla situazione a cui hanno partecipato, e li ringrazio, esponenti della comunità locale, attraverso comitati, per fare quadrato attorno al problema. Abbiamo quindi fissato un appuntamento con il neo-assessore Regionale al ramo, che ci ha illustrato, seppur in modo ancora generico la situazione. Da qui è nata la volontà e l’impegno da parte non solo mia, ma di tutto il nostro gruppo, di tenere alta la guardia per vigilare sulle prossime azione da parte della regione.
Ho continuato a guardarmi attorno, grazie anche a suggerimenti preziosi, mi sono recato al Cimitero Comunale di Sava. Qui davvero la sensibilità, non più politica ma di persona mi ha imposto di guardare e osservare bene la situazione. Nel passato la situazione non era migliore di ora, lo so, in particolare la passata amministrazione non ha avuto accorgimenti particolari su questo” Luogo Sacro”, ma sinceramente a prescindere dalle responsabilità, dalle omissioni in tal senso, SI DEVE fare qualcosa e di più, rispetto a quanto vediamo ora.
Spesso ci dicono di pensare ai nostri cari quando vediamo scene di questo genere, io invece ho immaginato la sensazione che prova una persona a trovare e vedere in che situazione si trova ciò che rimane in questa vita, della propria moglie o del marito, del proprio figlio o figlia, padre o madre, fratello, nipote nonni e cugini!! Non si può in una società che per definizione, ormai si definisce “Civile”, tollerare che erbacce invadano lo spazio riservato per la preghiera e per il saluto del proprio caro. Non si può avere la paura che alla morte di qualcuno non si sappia quando verrà tumulato. Tutto questo è inumano e soprattutto immorale.
Non voglio creare polemiche ma cercare di aprire gli occhi a chi oggi può e deve fare qualcosa. Tanti sono i problemi che questo paese soffre, e spero di riuscire a conoscerli ed affrontarli tutti e al più presto.
Nel frattempo meditiamo su questa foto…
Silvio Testa