ONORE A TE E A CARRIERI …

ONORE A TE E A CARRIERI …

Una lettera di un nostro lettore che pubblichiamo volentieri, sperando che chi amministra questo paese capisca, per davvero, dove sta andando …

Caro Direttore, mio carissimo Giovanni, è da molto che volevo mandarti un’email per cercare di capire il perchè, le cose in questo paese, non funzionano affatto. Eppure, cambiando amministrazione si credeva, e credo che il tuo giornale era della stessa opinione, che le cose a Sava sarebbero cambiate. Tutt’altro. Oggi ci ritroviamo con i problemi di sempre e tu, caro direttore, martelli in continuazione un’amministrazione comunale che pare sia fuori dal mondo. Fuori da Sava, è sicuro. Mi chiedo e ti chiedo: è così difficile amministrare e rendere più vivibile un paese di 17 mila abitanti?

E’ così difficile dare un volto migliore a Sava, alla nostra Sava, come spesso dici tu? Credimi, è passato un anno da quando questa nuova  amministrazione ha preso il comando del paese e, a tutt’oggi, non vedo nessun cambiamento. Anzi, vedo come dici tu, uno scollegamento tra il paese reale e quello dell’azione politico-amministrativa.  Dire che stiamo nguajiati è giusto ma rassegnarci,  credo, che non porta a nessuna parte. A nessuna.

Spesso con gli amici parliamo di te e di Carrieri e sai qual è la loro opinione su voi due? Eccola, te la dico con franchezza: “Menu mali ca stonnu Caforiu e Carrieri cu ni fannu sapì ncuna cosa ca succeti a Sava”. Questa è la loro opinione e non credo che sia solo la loro. Credo che Sava debba molto a voi, per davvero e senza che vi innalzi oltre il dovuto. Avete dimostrato una cosa, ferrea, che il savese non ha: il coraggio. Il coraggio di non guardare in faccia a nessuno, sia esso di destra che tanto meno di sinistra. E questo è bello, per davvero. Questo vi fa onore.  Davvero, onore a te e onore a Carrieri.

Siete riusciti ad essere l’unica voce che ascolta il savese, imbottito sempre dei classici “si si e si” senza che poi venga fatto nulla su ciò che viene esposto. Quanto a questa amministrazione comunale, che tu chiama IAIA, credo che sia rimasto ben poco dei propositi che lanciavano dai comizi nello scorso anno. Un anno fa è stato. Esattamente un anno fa. E oggi? Oggi Piazza Risorgimento è ancora transennata, il paese è strapieno di buche e voragini, quando piove (come ieri) è un disastro. Questi amministratori stanno diventando per davvero ridicoli agli occhi nostri.

Quanto al sindaco Dario IAIA, credo che avrà pur delle belle qualità politiche (pur non condivisibili) ma credo che gli manchi la capacità di essere colui che deve sbattere i pugni sul tavolo e buttare fuori dalla sua amministrazione chi non è degno di servire il paese.  Ma su questo concordo, con te, ha una squadra degna solo di fare la terza categoria, con la presunzione di fare la Serie A! Ed è vero quando dici che si “sono montati la testa”, o meglio dici testualmente che “hanno perso la modestia” e questo tuo passo io lo leggo solo così.

Ti saluto, continuate tu e Carrieri a fare ciò che ogni giorno, a testa alta fate, senza avere paura di nessuno. Dimostrate, sempre, con il vostro coraggio, e le vostre denunce, che a Sava non ci sono solo pesci lessi ma anche persone che ragionano con la propria testa e non con quella degli altri.

Ciao Giovanni, ciao direttore, e salutami anche Mimmo Carrieri

G. L.

 

 

viv@voce

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