COMUNICATO STAMPA . Degrado e pericolo nell’immobile ex “Tutti Frutti”: GpM chiede la messa in sicurezza e il recupero
Continua la presenza attiva sul territorio da parte di Giovani per Manduria
Con una comunicazione indirizzata al sindaco Massafra, al segretario generale Iurlano e al responsabile dell’Ufficio Manutenzioni Digiacomo, il movimento guidato da Tullio Mancino ieri ha segnalato al Comune lo stato di degrado e di incuria in cui versa l’immobile ex “Tutti Frutti”, sito in San Pietro in Bevagna nei pressi del Fiume Chidro.
La segnalazione è stata accompagnata da alcune foto, in cui si documenta l’avvenuta forzatura del cancelletto d’ingresso e l’abbandono di decine di sacchi di rifiuti all’interno, con conseguente esposizione al pericolo degli eventuali avventori.
Essendo l’immobile nella disponibilità del Comune, il movimento ne chiede nell’immediato la messa in sicurezza e la pulizia, nonché l’individuazione di un uso appropriato dello stesso, considerata la sua destinazione sociale quale immobile confiscato alla mafia. «La grave carenza di immobili di proprietà o uso pubblico a beneficio sociale – si legge nella comunicazione inviata al Comune – imporrebbe, infatti, una maggiore attenzione in casi come questo».