Torricella. “L’AMMINISTRAZIONE DE PASCALE E’ UN VERO E PROPRIO FALLIMENTO CON OLTRE 800 MILA EURO DI DEBITO”
Dal Consigliere comunale, dott. Francesco Turco, riceviamo e volentieri pubblichiamo
“70.000.00 euro di indennità agli amministratori, 280.000.00 euro di investimenti, circa 800.000.00 euro di debiti, chiusura della piscina e del tiro a piattello, interruzione dello sportello catastale, perdita del finanziamento per realizzare il completamento della pista ciclabile e dei relativi marciapiedi sulla Monacizzo Torre ovo, con possibilità di recuperarlo per migliorare il campo di calcetto in Monacizzo (ex amministrazione Turco), ufficio postale chiuso sinedie, senza nessuna forma di protesta da parte degli amministratori esempio lampante dell’abbandono del territorio, spiagge prive di cestini portarifiuti almeno fino al 09-07-2013, precarietà nella raccolta dei rifiuti solidi urbani, randagismo, semaforo intelligente a Torre Ovo (192.000.00 €) ha creato gravi disservizi e proteste tra i residenti. Cronica assenza di programmazione che ha portato ormai Torricella e Monacizzo ad essere considerate periferie della politica jonica.
Sembrano banali numeri, ma questo è il prodotto di 26 mesi di amministrazione De Pascale che anzi ché affrontare i reali problemi del territorio fugge dalle critiche, trincerandosi nel Palazzo comunale. L’incapacità di attrarre finanziamenti e di programmare un piano di rientro dei debiti, la negligenza e l’impreparazione di questi amministratori porteranno inesorabilmente Torricella a un degrado, con danni irreparabili senza ritorno; tanto che la gente ormai si chiede in maniera spontanea il motivo per cui il sindaco e questa maggioranza di fronte a questo sfascio non abbia ancora rassegnato le dimissioni, infatti se ci trovassimo di fronte a un’azienda privata, questi numeri porterebbero al licenziamento dell’area dirigenziale.
Dulcis in fundo per rispondere all’onnipresente vice sindaco Motolese che parlando di Torre Ovo e Trullo dei Mare come località balneari uniche per il mare cristallino e le spiagge libere, dovremmo tutti ricordargli che gli attuali amministratori negli anni 2000-2004 cercarono di rendere quelle spiagge da libere a private e solo l’intervento della nuova maggioranza ex sindaco dott Turco Giuseppe nel 2006, sbloccò quell’infausto disegno politico, perché la regione puglia non aveva approvato il piano spiagge. A tutt’oggi tutti possono richiedere gli atti e visionare le cinque buste gialle delle società che parteciparono a quell’avviso pubblico per la gestione arenili.
Consigliere comunale
Dottor Giuseppe Turco
