MANDURIA. Ancora top secret le verifiche sui lavori di Piazza Garibaldi GpM: «L’Amministrazione vigili sull’annunciato collaudo»

GpM: «L’Amministrazione vigili sull’annunciato collaudo»

Ad oggi, la cittadinanza manduriana non conosce ancora il responso delle analisi di laboratorio concernenti i materiali usati per la copertura di Piazza Garibaldi e Corso XX Settembre. I risultati delle verifiche, richieste ed ottenute la scorsa primavera dal Movimento Giovani per Manduria, giacciono presso l’Ufficio Tecnico da oltre un mese, senza vedere la pubblicazione, ciò nonostante la richiesta ufficiale di accesso agli atti presentata dal Movimento stesso. Dalle anticipazioni in merito del dirigente ing. Pescatore, rilasciate al Movimento e ad alcuni organi di stampa locale, si è appreso che i materiali utilizzati per i lavori di pavimentazione e arredo urbano del centro presenterebbero delle anomalie, che dovrebbero essere valutate in sede di collaudo. Ciò, oltre a confermare i dubbi espressi dal Movimento sin dai primi giorni successivi all’inaugurazione della piazza, meriterebbe maggiore attenzione da parte degli attuali amministratori. Proprio in ragione di questo, riteniamo che le operazioni di collaudo debbano essere svolte immediatamente, al fine di sancire le difformità tra la qualità dei materiali utilizzati e del lavoro svolto e quanto previsto nel capitolato speciale di appalto. Solo così il Comune potrà accertare eventuali responsabilità e chiedere conto dei danni economici e d’immagine ai responsabili diretti. Augurandoci che quest’importante passaggio venga svolto con la scrupolosità del caso e nel rispetto di quanto previsto dalla legge, esortiamo caldamente l’Assessore ai Lavori Pubblici, il Sindaco e quanti abbiano avuto e hanno potere di controllo, a vigilare su tutte le fasi di collaudo, per meglio difendere gli interessi della comunità manduriana, sulle cui spalle – è bene ricordarlo – pendono ancora 3 milioni e 500mila euro di mutuo da pagare, proprio per quei lavori, svolti in evidente difformità rispetto alle più elementari norme edilizie.