Lizzano. Ore 19.30 parte il corteo cittadino sulla legalità lungo le vie del centro

Lizzano. Ore 19.30 parte il corteo cittadino sulla legalità lungo le vie del centro

Oltre mille persone, alla luce dei vili attentati dei giorni scorsi verso alcuni  esponenti politici lizzanesi,  alzano la loro voce e dimostrano di essere cittadini attivi

Lizzano.10 agosto, ore 18.30. Cominciano già ad arrivare i primi partecipanti. Primi striscioni e prime facce, molte non lizzanesi, a mostrare solidarietà a chi è stato vittima degli attentati dei giorni scorsi. E’ una giornata fresca. Allontanato il micidiale scirocco e i suoi 40 gradi Piazza Unicef ospita, per la partenze del corteo, visi abbronzati e tantissimi giovani.

I sindaci del comprensorio ci sono tutti. La piazza dà una brutta immagine di Lizzano al forestiero: vialetti dismessi, armature metalliche scoperte, calcestruzzo carbonatizzato, aghi di pino diffusissimi su tutta la sua superfice di calpestio. Per non parlare delle voragini stradali in cui le  buche sembrano quasi dei pozzi a perdere, complici anche gli alberi che con le loro radici hanno sopraelevato il manto stradale e la carreggiata è seriamente danneggiata. E che dire della “betonella” divelta in tantissime parti e pericolosa per l’incolumità dei pedoni? Ma oltre questo aspetto, diciamo “decorativo” di Lizzano, il corteo è pronto per la partenza. In modo composto ed ordinato sfoggia tutto il suo messaggio verso chi, dal balcone della propria abitazione, assiste a questa manifestazione sulla legalità.

Tanti striscioni, tante bandiere colorate.

Una modesta bandiera del PD si perde rispetto a quelle imponenti, e maestose, del M5S e di Sel.

Oltre a quelle di  Libera dai colori diversi e, particolare importante, sorrette da tante donne. Nessun striscione o bandiera del PDL. Si va avanti, il corteo finisce la sua corsa in Piazza IV Novembre.

Una grande scalinata diventa un palco per gli oratori che, come da copione, si alternano dal microfono. Apre il contatto con il pubblico il sindaco Macripò, da padrone di casa. Poi è la volta dell’on. Michele Pelillo, deputato del PD. Tanti gli interventi, compresi quelli dei rappresentati parlamentari di Sel e del M5S, tra cui anche quello del nostro sindaco IAIA.

Interventi mirati a non abbassare la testa e che ognuno di noi, per il ruolo che ha nella società, deve dimostrare di essere cittadino attivo. Lizzano si illumina questa sera di una luce particolare: quella della non rassegnazione e della testa alta. Il coraggio è quello di rispondere alla propria coscienza.

Giovanni Caforio

viv@voce

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