Turco: “Quando amministravo io, garantivo a tutti i cittadini pari dignità”
Torricella. Dall’ex sindaco, e attuale consigliere comunale, Giuseppe Turco riceviamo e volentieri pubblichiamo
Non è dato sapere quando il buon Dio creò l’universo e quindi il cielo, la terra, le spiagge dorate e libere, il mare cristallino e l’aria pulita. Naturalmente nella sue totale bontà e imparzialità, il buon Dio baciò anche Torre Ovo e Trullo di Mare che nulla hanno da invidiare ad altre bellezze naturali con le quali avrebbero potuto competere alla pari solo se gli amministratori locali in 20 anni di programmazione avessero guardato qualche centimetro al di là del proprio naso. Invece!!! Invece nel 2004 gli amministratori del Comune di Torricella con delibera di Giunta comunale n° 24 sovvertirono quello che il creatore aveva regalato dopo tanta fatica: decisero di dare in concessione parti di arenili che a tutti parve strano, rigorosi nel rispettare i dettami regionali cui seguirono vibranti proteste della minoranza politica e dei cittadini villeggianti che affollavano le nostre spiagge.
Seguì nel marzo 2006 un avviso pubblico per partecipare alla concessione demaniale di cui sopra. Oggi la stessa amministrazione che governò quel periodo, folgorata sulla “via delle spiagge” rimarca che Torre Ovo e Trullo di mare hanno spiagge libere e mare cristallino, dimenticando volutamente che nel 2006 il sottoscritto ex sindaco dott. Turco Giuseppe bloccò la concessione voluta dagli attuali assessori Caputo, Franzoso, Motolese e il sindaco attuale Depascale in quanto era necessario prima della concessione redigere un piano spiagge regionale.
E’ necessario ricordare alla maggioranza del sindaco Depascale, il cui voto in quel Consiglio fu positivo, che parteciparono all’avviso pubblico 5 aziende alle quali va la nostra ammirazione per non aver richiesto nemmeno il rimborso delle spese sostenute per i progetti. Oggi ritroviamo invece: aria gravemente inquinata grazie a un impianto semaforico voluto dalla giunta Depascale “oggetto ormai di esposto presso la Procura della Repubblica per verificare la bontà dell’affidamento” che obbliga centinaia di macchine a sostare inutilmente con emissione di sostanze tossiche, eliminazione del senso unico che permetteva lo scorrimento del traffico, impennata della raccolta e conferimento dei rifiuti solidi urbani, tracollo della differenziata “ultimi della provincia”, numerosi contenziosi irrisolti con verosimile danno economico per i cittadini, incarichi legali in alcuni procedimenti datati 2002 raddoppiati senza senso, e dulcis in fundo, programma amministrativo datato 2011 andato in fumo.
Sfuggire alle proprie responsabilità politiche e amministrative in questo periodo non è decoroso, non è decoroso per la morale e per la responsabilità che Le proviene egregio Sindaco ad interim, da una differenza elettorale di oltre 800 voti, che avrebbe meritato più attenzione e attente valutazioni da Istituzioni sovra comunali.
Dovrebbe spiegarmi infatti come è stato possibile dopo anni di bipolarismo che nel 2011 abbiano concorso n° 3 liste per la poltrona di sindaco e come mai due consiglieri della sua maggioranza abbiano potuto rastrellare quasi il 50% dei voti della sua lista. Rifletta signor sindaco ad interim e Le auguro che lei abbia la forza di risolvere le problematiche della comunità torricellese che attendono da oltre 25 mesi e datate, se Lei ha buona memoria, al periodo 1996-2006, quando Lei ricopriva la carica di consigliere di maggioranza votando tutti i punti presentati in consiglio.
Rimpiango comunque della mia esperienza di ex sindaco: di aver gestito la cosa pubblica senza cattiveria, senza cinismo, senza fini clientelari, considerando il ruolo che rivestivo sacro e garantendo a tutti i cittadini pari dignità.
Il tempo è galantuomo.
dott. Giuseppe Turco, Consigliere di minoranza
