Contenitori sulla Sava-Uggiano. Certo è feudo di Manduria ma …

Contenitori sulla Sava-Uggiano. Certo è feudo di Manduria ma …

Non ci vuole molto a capire chi sono i protagonisti di questo degrado

Sulla Sava-Uggiano, ad andare, sulla sinistra troviamo ogni giorno, ogni santissimo giorno, questo spettacolo che è indegno per la nostra Sava. E’ indegno e irrispettoso  verso chi si prodiga a differenziare i propri rifiuti. E’ squallida la constatazione che il civismo non è allo stesso livello per tutti.

E allora quando vediamo simili scenografie dettate dalla più ampia strafottenza allora ci vogliono i controlli sul terriorio e sanzionare, decisamente, chi si rende attore protagonista, sinistro, di questo bruttissimo spettacolo.

Normalissimo è che quando parte un nuovo modello ci vuole un pò di tempo per il nostro cambio di abitudini. Ma la tolleranza per questo è finita. E’ finità perchè basta vedere le nostre campagne che pullulano di sacchetti di rifiuti dapertutto.

Altro che la bellezza del nostro territorio. Altro che la nostra cultura e le nostre campagne. L’amministrazione IAIA intensifichi i controlli sul territorio, ce ne è un particolare bisogno di questo e tra l’altro, questo gesto sarebbe rispettoso verso chi si attiva, dalle proprie case, a differenziare il tutto.  

E se c’è bisogno attivare anche un servizio di telecamere sui luoghi, o posti, più soggetti all’abbandono dei sacchetti di spazzatura.

Quanto all’assessore all’Ambiente ed Ecologia vogliamo ricordargli che mancano le isole ecologiche le quali avrebbe già dovuto insistere sul territorio. Lo dice chiaro e tondo il Contratto stipulato tra la Igeco e il nostro Ente comunale. Basta applicarlo.

E richiami la ditta appaltatrice su alcune inadempienze quotidiane, specie su di un numero verde a cui molti lettori, chiamando, non risponde nessuno.

E non si scordi questo … o dobbiamo fare l’ennesimo Esposto alla Procura della Repubblica su questa inadempienza?

Giovanni Caforio

viv@voce

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