MANDURIA. Marina di San Pietro in Bevagna. Inquinamento del fiume Chidro

MANDURIA. Marina di San Pietro in Bevagna. Inquinamento del fiume Chidro

Ecatombe di anguille e rane

Le foto sono state scattate domenica mattina 18 agosto presso il canale che si trova nella zona del fiume “Chidro”, centro commerciale.

Sabato 17 una Guardia Giurata (molto attenta alle tematiche ambientali) dipendente dell’ Istituto Folgore, in vacanza nella zona del canale ha chiesto l’intervento della Polizia Municipale di Manduria per denunciare l’accaduto. Il giorno successivo dopo l’intervento della P.M. sono giunti sul posto anche gli agenti della Polizia Provinciale e i Sanitari dell’ ASL Servizio Prevenzione Igiene e Sanità Pubblica i quali hanno provveduto a prelevare dei campioni d’acqua per gli esami di laboratorio.

Nei pressi del canale di acqua sorgiva, che va a confluire nel “Chidro” per poi sfociare in mare, vi sono numerosi canali privati che fuoriescono dalle abitazioni per far disperdere nell’ambiente acqua piovana (ed altro). L’inquinamento potrebbe essere stato causato da “soda caustica” molto probabilmente usata per pulire qualche cisterna, pavimenti od altro. Indagini sono in corso per appurare la natura e la provenienza del materiale inquinante.

Mimmo Carrieri, Responsabile settore Ambiente ed Ecologia

  Associazione CPA Sezione Prov.le di Taranto

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