Animali abbandonati. E’ ora di dire basta
Sava. 29 Agosto 2013. Vagava da diversi giorni in paese, in precarie condizioni di salute e oggi l’Asl Veterinaria, accorsa su segnalazione, lo ha prelevato in Via Fiume e ricoverato per le cure necessarie
E’ salvo il meticcio che sicuramente avrete visto in giro, salvo da una morte certa visto le ferite e le abrasioni che riportava. Dopo essere stato abbandonato al suo destino dal “padrone”, il cane ha cominciato a gironzolare per le vie di Sava dove riceveva del cibo e acqua dai commercianti dei negozi o da gente che,vedendolo, si impietosiva. L’allarme era scattato qualche giorno fa quando qualche cittadino, notando la bestiola munita di collare, aveva diramato,anche in via telematica con apposite foto, diverse segnalazioni per cercare di risalire al proprietario, credendo ovviamente che il cane fosse scappato o si fosse smarrito.
A questo punto, in tanti hanno riconosciuto l’animale, così come il suo padrone, e si sono adoperati per cercare di ridargli una casa. Purtroppo qui la storia diventa indecente e di una immoralità assoluta. Dopo essere stato raggiunto da diverse persone che gli avevano comunicato il ritrovamento del suo animale e la possibilità che gli fosse riportato da questi ultimi a casa, il proprietario ha così risposto: “Tranquilli, torna da solo”. Così, improvvisamente, è stato tutto più caro. Non serve la sfera di cristallo per ricomporre la verità dei fatti e capire che il meticcio era stato abbandonato.
Non essendo abituato alla “vita da strada” è stato probabilmente investito o aggredito da altri cani facendogli riportare diverse ferite. Fortunatamente l’attivismo e il senso civico di molti ha permesso alla bestia di aver salva la vita. Dalle successive analisi è inoltre emersa l’assenza del microchip di riconoscimento che viene installato sottocute proprio per evitare il succedersi di questi spiacevoli casi. Ma si può ancora tollerare questo atteggiamento?
Vi pare giusto abbandonare gli animali come fossero sacchi di immondizia ? E’ ora di dire basta. Basta all’abbandono per strada. Questo causa va anche aldilà della morale o del senso civico: è anche una questione di sicurezza. Infatti quando questi animali sono affamati o spaventati e intimoriti dalle auto, tendono a diventare aggressivi, per la maggior parte dei casi, e possono assalire qualcuno, come accaduto qualche settimana fa ad una signora del posto.
Ma come in quei casi si chiede giustizia, denunciando il comune e tutti i responsabili, anche ora si deve chiedere che questa venga fatta. Ognuno deve essere ricondotto alle proprie responsabilità, nel bene e nel male. Una società civile, come ama definirsi la nostra, non può e non deve tollerare ciò. La cosa più grave in tutta questa vicenda, però, e che tale fantomatico “padrone” è già stato avvistato con un altro cane.
Andrea Prudenzano