TARANTO. AGORA’
Taranto 12. settembre 2013. Ieri sera come ogni sera, si è svolta l’assemblea a cui hanno aderito sia rappresentanti di associazioni come Peacelink, Taranto Respira, Cittadini Liberi e Pensanti ed altre ancora
Dal 9 settembre sera, un gruppo di cittadini di Taranto ha iniziato un presidio permanente in Piazza Castello davanti al Palazzo di Città. L’ iniziativa è ancora in atto, 24 ore su 24, e cerca di manifestare in modo diretto, la posizione critica nei confronti delle istituzioni locali e nazionali che non consentono la partecipazione dei cittadini alle decisioni riguardanti la salute delle persone e non solo le sorti economiche dell’Ilva S.p.A.
Una delle richieste dei cittadini presenti al presidio e che i Cittadini Liberi e Pensanti stanno da tempo effettuando, è la raccolta firme che riguarda il Rischio Sanitario Taranto, per garantire a tutti i cittadini sani l’esenzione totale del ticket sanitario per le patologie legate all’inquinamento. Un diritto o forse un risarcimento dei danni arrecati alla salute.
In discussione vi è anche la recente autorizzazione all’uso della discarica interna allo stabilimento Ilva S.p.A. denominata Mater Gratiae con un decreto che oggi rischia di diventare legge.
I cittadini tarantini chiedono la revoca dell’AIA all’Ilva S.p.A. ed un tavolo permanente sull’occupazione e sullo sviluppo territoriale in relazione alla vastità dei progetti possibili in sintonia con la vocazione del territorio.
Ieri sera come ogni sera, si è svolta l’assemblea a cui hanno aderito sia rappresentanti di associazioni come Peacelink, Taranto Respira, Cittadini Liberi e Pensanti ed altre ancora, e sia gente che in precedenza non aveva mai partecipato in modo diretto e che per la prima volta ha preso parte al dibattito, sottolineando l’emozione che pervade nell’Agorà, vera tradizione storica del nostro territorio, baluardo della Magna Grecia.
Marilena Lasaponara