SAVA. 13 settembre 2013. Riconoscimento ufficiale al plurimedagliato Pier Alberto Buccoliero
“Vola solo chi osa farlo. Il Comune di Sava ringrazia Pier Alberto Buccoliero per lo straordinario esempio che rappresenta nella vita e nello sport”
E’ andata in scena ieri pomeriggio, come da programmato, la consegna dell’onorificenza, da parte del Comune di Sava, a Pier Alberto Buccoliero, l’ormai famoso atleta savese diversamente abile. Il conferimento è avvenuto intorno alle 18.30 presso la sala convegni dell’ex Istituto Regina Elena, presenziato dal sindaco IAIA e dall’ass. Maurizio Pichierri.
Erano presenti altre esponenti dell’amministrazione comunale, i parenti del ragazzo e altri cittadini accorsi per l’occasione. Parole d’elogio per il giovane atleta, bronzo mondiale negli ultimi mondiali disputati a Duisburg. Entrambe le cariche amministrative hanno tenuto a sottolineare la splendida figura professionale del ragazzo che, nonostante le mille difficoltà, si è dimostrato un esempio di vita oltre che esempio sportivo.
Hanno ancora sottolineato l’estrema umiltà di Pier Alberto e la sua grande tenacia nel affrontare sempre a testa alta e con grande coraggio tutte le impervie sfide che la vita gli ha posto dinanzi. Il primo cittadino e l’assessore hanno poi rimarcato l’orgoglio del nostro paese nel poter vantare un campione come Buccoliero e il grande messaggio sociale che la sua persona è in grado di lanciare.
A tal proposito, infatti, il sindaco IAIA ha cortesemente chiesto all’atleta la sua disponibilità a ritornare a Sava tra qualche mese, per tenere un incontro con tutte le scuole del paese. “Vola solo chi osa farlo. Il Comune di Sava ringrazia Pier Alberto Buccoliero per lo straordinario esempio che rappresenta nella vita e nello sport” è stato il messaggio apposto sull’onorificenza consegnata.
Noi tutti siamo orgoglioso di annoverare tra i nostri cittadini una campione del calibro di Pier Alberto. Quando il nostro giornale lo aveva intervistato, scherzando, gli avevamo chiesto se ora che stava diventando famoso si sarebbe dimenticato di Sava. Lui, di contro, aveva risposto seriamente dicendo che questo era il suo paese e che non lo avrebbe mai dimenticato.
Non ti preoccupare Pier, sappiamo che è così. Porta alto il nome di Sava, di Taranto e di tutta la Puglia.
Andrea Prudenzano