SAVA. Agusto: “La questione delle mense scolastiche merita qualche precisazione”
Da una nota posta su facebook dall’assessore alla Pubblica istruzione savese
La frutta che viene servita ai nostri bimbi è solo frutta biologica, per cui è normale che in qualche piccola percentuale possano esserci dei pezzi “ammaccati”. Per questo motivo la ditta gestore porta a scuola molta frutta in più, perché eventuali frutti non particolarmente belli a vedersi possano essere prontamente sostituiti. Di questo si occupano gli inservienti della ditta stessa, con la supervisione degli insegnanti e dei bidelli presenti (insegnanti e alunni mangiano insieme). Perché una pera simile a quelle fotografate e pubblicate qui su fb possa arrivare a casa è quindi necessario che l’inserviente non se ne accorga e che l’insegnante addirittura la metta nella cartella del bimbo. Ciò pare davvero difficile da immaginare, anche tenendo conto che la sensibilità al cibo è diversa fra individui diversi.
Cosa può essere accaduto quindi?
Sinceramente non lo sappiamo con certezza, dopo tutta una mattina passata ad analizzare il servizio mensa in tutti i suoi aspetti e le potenziali criticità.
In ogni caso è chiaro che cibi deteriorati, ove mai venissero proposti ai ragazzi, DEVONO IMMEDIATAMENTE ESSERE CONTESTATI da insegnanti e inservienti e segnalati attraverso la scuola all’ufficio pubblica istruzione.
La foto fatta a casa del frutto come lo si è ritrovato nella cartella, purtroppo non è sufficiente: una pera matura, chiusa in un sacchetto e messa assieme ai libri in una cartella, sballottata di qua e di la e poi aperta magari dopo qualche ora, non è una prova evidente per la ditta, ed è corretto che sia così.
Per questo motivo questa mattina, assieme al sindaco e al dirigente comunale, abbiamo invitato la scuola a segnalare eventuali disservizi in tempo reale, perché si possano attivare istantaneamente i controlli dovuti, e nel caso effettuare le contestazioni alla ditta.
Va tutto bene quindi?
Quasi: i controlli messi in campo questa mattina hanno rilevato in effetti che ci sono dei meccanismi ancora da rodare e qualche aspetto organizzativo da migliorare, ma niente, ripeto NIENTE, che sia legato alla qualità degli ingredienti e alla sicurezza dei pasti consumati dai nostri ragazzi.
In ogni caso ogni segnalazione è bene accetta, e grazie a tutti per la collaborazione.
