Taranto: Civati incontra i Tarantini simpatizzanti e i giovani
Civati: “La prima segreteria nazionale del Partito la facciamo a Taranto”
Si è tenuto ieri mattina, presso il bar di Telepormance noto call center tarantino, l’incontro con l’onorevole Pippo Civati, candidato alla segreteria del PD, alla presenza del consigliere regionale Anna Rita Lemma.
Una presenza importante e attesa nella nostra città, che a dire del Civati “necessita di una buona politica. Una politica che faccia quello che la Magistratura sta facendo al suo posto in questi ultimi anni”.
Si parla di politica, si parla di partito, un partito che aveva grandi aspettative in forza del cambiamento. Aspettative deluse, a dire della Lemma, a causa di errori che si commettono quando la politica si auto compiace.
“Dobbiamo dimostrare che siamo una valida alternativa” dice Anna Rita Lemma, lo devono al partito, e lo devono ai valori che collocano questo nella storia della democrazia.
L’intendo del PD è riproporsi come forza di cambiamento, e per fare ciò bisogna percorrere una strada in cui si dia importanza alla motivazione e partecipazione degli aderenti, e non al numero di tessere.
“Appoggio e sostengo Civati, poiché il suo non è un partito di tessere. Il suo è un partito di teste” afferma Antonio Palumbo, segretario dei giovani democratici.
E’ rivolto molto ai giovani questo incontro. “L’unico modo per uscire dal tunnel è affidarsi ai giovani. Dobbiamo parlare della decadenza di questo paese e riscattare i giovani” esordisce così Pippo Civati.
Non bisogna contare le tessere, ma bisogna contare i posti di lavoro. Civati afferma che Taranto è una città che necessità la presenza nel suo territorio di una valida classe politica, che non abbia paura delle contestazioni e che sia presente ogni qualvolta si presentino problemi, e a tal proposito dichiara che: “La prima segreteria nazionale del PD la faremo a Taranto”.
Civati parla di una campagna congressuale completamente libera, dove la priorità viene data agli elettori, e dove l’interesse principale è quello di costruire una cultura politica nuova, per soddisfare l’esigenza di cambiare un paese in grande difficoltà.
“Liberiamoci dalla delusione e dal disincanto. Leggete i documenti che ogni candidato ha presentato”.
L’onorevole conclude parlando del PD come un partito ambientalista intelligente, attento alle esigenze del territorio, un partito che attua una politica intelligente. Il mondo politico deve essere cosciente della crisi in cui riversa l’intera società. L’ultimo ventennio è stato annientante per le prospettive dei giovani. “La nostra responsabilità è lavorare in questo senso”.
E’ questo il PD di cui parla Civati. Un partito basato sulla partecipazione non solo durante il voto, ma anche durante le decisioni amministrative. Il progetto, che Civati ha annunciato ai Tarantini, è quello di riportare l’attenzione sulla città di Taranto, per una rinascita della stessa in termini ambientali e di sviluppo.
Elena Ricci
