SAVA. Demauro: “La successiva adesione al Nuovo Cetrodestra del sindaco IAIA, e dei consiglieri comunali al suo seguito, può creare non poca confusione”
Intervista a Graziano De mauro, consigliere comunale candidato ed eletto nella lista del PDL, dichiaratosi aderente al progetto dell’on.le Alfano (segretario del PDL) del Nuovo centro destra nel corso del consiglio comunale del 29 novembre 2013
Cosa ha spinto il consigliere Demauro a prendere questa decisione?
Direttore, le idee e le progettualità del segretario on.le Angelino Alfano mi hanno da sempre affascinato. La spinta dallo stesso espressa verso il presidente Berlusconi per avere una maggiore organizzazione di partito, per avere le primarie come strumento di individuazione dei coordinatori a tutti i livelli, la trovo assolutamente aderente ai tempi. La meritocrazia anche in politica deve avere la sua giusta valorizzazione, basta con i nominati, basta con la logica dei numeri nelle stanze chiuse, apriamo le organizzazioni partitiche a tutta la gente.
Eppure il rapporto con l’ex PDL, oggi Forza Italia, non era per nulla astioso …
Per quanto il sottoscritto, il rapporto con tutto il gruppo di Forza Italia è più forte che mai, la mia scelta è avvenuta sulla base di altre e differenti prospettive. Nel momento in cui il mio partito PDL è divenuto Forza Italia, ho seguito i miei riferimenti quali on.le Maurizio Lupi da sempre molto vicino all’on.le Franzoso, amico e uomo politico ispiratore della mia passione e azione politica. Per quanto mi riguarda era un atto dovuto seguire Alfano. Per altri, invece, precipitarsi a lasciare il loro partito per aderire ad un partito che ancora deve nascere forse era solo un calcolo un ragionamento ma certamente non è passione! Un progetto nuovo attrae sempre, e l’idea di rinnovarsi alla luce delle esigenze del Paese è sintomatico di una buona politica. Ed è ciò che cercheremo di fare, una buona e sana politica che non faccio altro che migliorare Sava e il territorio. Forza Italia farà sicuramente il suo percorso durante le prossime elezioni ma per capire il ruolo che giocherà il Nuovo Centrodestra dobbiamo attendere il giorno della fondazione ufficiale dello stesso.
Andiamo alla nuova composizione, e collocazione, di questo nuovo soggetto politico che, oltre lei, ha anche un altro riferimento nel sindaco IAIA. Lei ancora all’opposizione o entrerà nell’entourage politico del nostro sindaco?
Come le ho detto, la scelta è stata compiuta guardando a quello che succede a livello regionale non certo a livello locale. Mi rendo conto che la successiva dichiarazione di interesse del sindaco IAIA e dei consiglieri comunali al suo seguito può creare non poca confusione ma intendo precisare con forza che la mia posizione consiliare resta di opposizione alla maggioranza IAIA, la gestione di questa nuova esperienza del NCD seguirà il suo naturale corso, aspettiamo la costituente di sabato 7 dicembre, vediamo cosa accadrà e dopo gestiremo tutti i problemi che dovessero sorgere, se sorgeranno. Voglio solo chiarire a quanti in questi giorni mi chiedono che al momento non esiste e non può esistere nessun coordinatore o altro a Sava come nel resto del paese semplicemente perché non esiste ancora il partito, solo dopo potremo dedicarci all’organizzazione che passerà certamente attraverso le primarie.
Se dovesse perdurare questo, separati in casa, cosa succederà?
Ancora non abbiamo nessuna casa, perché ancora non esiste il partito. NCD nascerà solo sabato 7 dicembre, dal giorno dopo si lavorerà secondo le linee guida che verranno decise in sede di assemblea costituente del 7, quindi inizierà la fase dell’organizzazione del partito che dovrà passare per le primarie.
Quindi il commissario cittadino avrà il potere di decidere se questo va bene o questo non va bene?
Direttore, quando arriverà il momento la regola sarà le primarie, che è lo strumento democratico e meritocratico per eccellenza. Quindi i cittadini sceglieranno la persona e il suo programma, perciò attenda di leggere i programmi di chi si candiderà a segretario del Nuovo Centrodestra e si potrà dare da solo una risposta a questa domanda. Io di sicuro andrò per la mia strada come ho sempre fatto. Comunque chiarirò tutti questi aspetti al comizio pubblico che terrò martedì 10 alle 18 in piazza San Giovanni. Metterò a conoscenza i cittadini di tutte le mancanze, l’assurda indifferenza mostrata in occasione degli assurdi aumenti Tares, tutti eccessi che l’attuale amministrazione sta perpetuando. Invito tutti i cittadini a cui stanno a cuore le sorti di Sava ad assistere al comizio che sarà seguito dalla raccolta firme.
Giovanni Caforio