SAVA. Piazza Risorgimento ai savesi
Restituito alla nostra comunità, dopo quasi 600 giorni, l’unico spazio verde del centro urbano
Il 14 Dicembre 2013 sarà una data da ricordare per noi savesi, da segnalare in tutti gli annali e memorie storiche. Oggi, infatti, dopo 587 giorni di “lavori” e aggiustamenti, Piazza Risorgimento ha terminato la sua epopea ed è stata finalmente riconsegnata alla nostra comunità.
All’inaugurazione, oltre il sindaco IAIA e la sua amministrazione, erano presenti anche Don Teodoro Tripaldi, il comandate dei Carabinieri mar. Edoardo Quaranta, il comandate dei Vigili Urbani dott.ssa Luigina Soloperto e il dirigente scolastico del “Bonsegna” Alessandra Sirsi. Il tanto atteso evento ha avuto principio senza il consueto “taglio del nastro” da parte del primo cittadino che ha concesso l’afflusso all’interno della villa senza nessuna formalità di rito e subito dopo il suo arrivo in loco.
Dinanzi ad un discreto pubblico accorso per l’evento e ad alcune classi di alunni della scuola elementare “Bonsegna”, il primo a prendere la parola è stato Don Teodoro Tripaldi che ci ha tenuto a precisare “l’importanza per la collettività di un luogo come questo” e si è raccomandato affinché, ora che questo è ristrutturato e nuovo, “lo si possa preservare intatto negli anni futuri”.
Subito dopo la parola è passata al Sindaco Iaia che ha salutato le autorità presenti e i cittadini sopraggiunti e ha fornite alcune delucidazioni riguardo la Piazza. Ha spiegato che “questa area è fornita di rete WI FI gratuita, di un’area giochi con tappetino antitrauma, di un punto di ristoro (assente nel progetto iniziale, ndr), di 26 panchine anziché quelle poche previste in precedenza”. Il sindaco, inoltre, ci ha tenuto a precisare che “la Piazza sarà dotata di un sistema di videosorveglianza per evitare il ripetersi di spiacevoli episodi accaduti in passato”.
Durante il discorso di quest’ultimo un gruppo di cittadini ha esposto uno striscione con su scritto “BASTA TASSE”, manifestando civilmente e pacatamente il loro dissenso nei confronti degli aumenti spropositati che l’amministrazione savese ha comminato ai cittadini e, soprattutto, alle aziende.
Da elogiare questo attengiamento silenzioso e riguardoso nei confronti dei bambini, da parte dei contribuenti savesi che disapprovano, in toto, gli aumenti scriteriati voluto da IAIA. Siamo tutti felice che tale opera, il cui progetto risale addirittura alla precedente amministrazione, sia stata portata al termine e che il livello di vivibilità a Sava abbia fatto un balzo in avanti.
Ora spetterà a noi comportarci in maniera civile e salvaguardare un bene alla quale realizzazione abbiamo contribuito noi tutti.
Andrea Prudenzano