COMUNICATO STAMPA. L’ultimo decreto ilva in Parlamento. Il commento dell’on. Pelillo

COMUNICATO STAMPA. L’ultimo decreto ilva in Parlamento. Il commento dell’on. Pelillo

Il nuovo decreto Ilva in Parlamento. L’on. Pelillo (PD): “Interviene sul nodo delle risorse per garantire i lavori di ambientalizzazione. Può essere una svolta epocale”. Il PD avvia una campagna d’informazione

Il decreto legge n.136 del 2013, che contiene alcune norme sull’Ilva di Taranto, sarà discusso nei prossimi giorni in Parlamento per la sua conversione in legge. Sarà all’ordine del giorno della Camera dei Deputati nella settimana dal 13 al 19 gennaio. Il Partito Democratico di Taranto e provincia avvia una campagna di divulgazione per informare i cittadini. L’on. Michele Pelillo, parlamentare tarantino del PD, è intervenuto sul tema in una conferenza stampa, alla presenza dei vertici provinciali del partito, invitando alla partecipazione e al confronto.

Il passaggio è cruciale, perché quest’ultimo decreto legge contiene la norma che dovrebbe garantire la copertura finanziaria per i lavori dell’AIA. I commissari dell’Ilva dovrebbero essere nelle condizioni di chiedere le risorse alla procura di Milano, che ha sequestrato 1 miliardo e 900 milioni della famiglia Riva. Bisogna avere consapevolezza di quanto lo Stato, dopo cinquant’anni di assenza e negligenze, stia facendo, per risolvere il problema; di come sia forte la volontà politica, in questo momento, di trovare una soluzione che tuteli, da una parte la vita e la salute dei tarantini, dall’altra, la produzione e il lavoro; il PD, per questo, lancia una grande campagna, al suo interno, nei circoli della città, in ogni comune della provincia, per informare, confrontarsi, acquisire maggiore consapevolezza da trasferire a tutti i cittadini. Può essere una svolta epocale per il nostro territorio, anche in termini di rilancio economico e di sviluppo; tutti devono essere informati di quello che sta accadendo”.

4 gennaio 2014

on. Michele Pelillo

deputato PD

segretario Commissione Finanze della Camera dei Deputati

l’ufficio stampa

viv@voce

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