La carica dei 101 ha una coda tutta tarentina
No non è il film della Disney animato da simpatici cagnolini ma la storia triste e pietosa del primo cittadino di Taranto, arrivato al 101° posto del gradimento degli abitanti di Taranto, secondo la classifica del “Sole 24 ore” di ieri e cioè ultimo a pari merito
Se a questo aggiungiamo sempre per Taranto, l’ultimo posto in classifica guadagnato due anni fa ed il terz’ultimo nel 2013 per la vivibilità delle città, credo che la fine del film e quindi dell’interprete principale debba concludersi con la ” morte” politica e con un bel the end! Quando si ripresentò alla guida della nostra città, proprio non credevo ai miei sensi. Dopo una legislatura passata a trincerarsi dietro il “dissesto” dove nella nostra bella città, aiutata solo dalla natura benevola, ma che la mano dell’uomo ha messo a dura prova, il primo cittadino era simile “all’uomo invisibile”, sempre per citare un eroe dei fumetti, inesistente nel suo operato ma ben presente nei momenti di collera, accompagnato sempre dalla sua pistola come un altro eroe di fumettistica memoria.
Non so che colla abbia usato lui e tutta la sua giunta per attaccarsi alla poltrona ma credo che i tarantini oramai debbano trovare il solvente che possa staccarli altrimenti dovremo separarli con la forza rischiando che i loro lati “B” restino in parte incollati alle sedie del consiglio comunale.
Un coniglio, scusi ma ero rimasto sui film, volevo dire un consiglio sig. Sindaco, visto anche il recente intervento subito. Medico cura te stesso, prima di tentare ancora di curare Taranto ed i Tarantini!
Jean Jean de la Fayette