FRAGAGNANO. Partono le iscrizione per la Consulta Giovanile comunale, scadenza il 14 febbraio
L’Assessore Chetta: “Una opportunità per dare voce e spazio ai giovani”
Parte la campagna adesione per effettuare l’iscrizione alla Consulta Giovanile comunale di Fragagnano. Una importante iniziativa promossa dall’Amministrazione targata Andrisano, che si orienta sempre più nella direzione di una maggiore partecipazione giovanile alla vita democratica del paese. Per il Comune di Fragagnano questo nuovo organismo rappresenta un passaggio storico, per il fatto che per la prima volta si verrà a formare un gruppo di giovani, tra i 16 e i 30 anni, che discuteranno e proporranno qualsiasi tipo di progetto, formulando all’Amministrazione comunale, ed alla massima assise, dei pareri utili allo svolgimento dell’attività amministrativa.
L’idea, arrivata dall’Assessore alle Politiche Giovanili Salvino Chetta, è stata sposata in pieno dall’intera maggioranza, portando oggi un risultato concreto che, certamente,sarà strumento di maggiore democrazia e partecipazione giovanile.
“Sono convinto – commenta l’Assessore Chetta – che con la nascita della Consulta Giovanile, noi amministratori, saremo ancora più stimolati a dare delle risposte e delle soluzioni concrete ai cittadini. Il mio ruolo sarà quello di essere portavoce dei giovani, trasportando le loro esigenze all’interno delle sedi opportune. Per noi la Consulta sarà un punto di riferimento e un punto di ascolto, per cercare di raggiungere assieme degli obiettivi comuni”.
La costituzione di questo nuovo organismo istituzionale sarà composto da giovani residenti nel Comune di Fragagnano, con età compresa tra i 16 e i 30 anni. Inoltre, dovranno essere elette una serie di figure rappresentative della Consulta, tra cui il Presidente ed il Vice, 4 Consiglieri ed un Segretario. Significativa sarà anche la divisone dei ruoli e dei compiti tra il Consiglio Direttivo e l’Assemblea Generale, composta da tutti gli aderenti.
Nel regolamento, formato da 15 articoli, sono esplicitati nel dettaglio gli obiettivi e gli scopi fondamentali che la Consulta Giovanile dovrà perseguire, tra i tanti vi è anche la promozione del confronto tra associazioni ed istituzioni, proporre azioni tese ad alleviare situazioni di disagio giovanile, promuovere progetti, iniziative, dibattiti e ricerche. Un organismo, quindi, che avrà certamente tanto da lavorare.
“Ora – conclude Chetta – siamo nella fase attiva del progetto. E’ possibile presentare domanda di ammissione alla Consulta entro e non oltre il 14 Febbraio 2014. Inoltre, sul sito istituzionale del nostro Comune, è scaricabile il Regolamento dell’organismo ed il relativo modulo di adesione. Sperò che ci sia davvero una larga partecipazione a questa iniziativa, soprattutto per manifestare quell’amore e quella volontà di impegnarsi per il proprio paese. Cari giovani, non lasciatevi scappare questa opportunità, ora tocca a voi!”
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