TORRICELLA (Ta). Il Prefetto destituisce dall’incarico amministrativo l’assessore Michele Franzoso
L’amministrazione Depascale perde un tassello in virtù della “legge Severino”
Con sentenza di primo grado del primo maggio 2012, depositata il successivo mese di agosto, l’assessore Michele Franzoso (fratello dello scomparso Pietro, ex assessore regionale e parlamentare) veniva condannato per abuso in atti d’ufficio. Applicata la legge “Severino” del 6 gennaio 2013 sulla trasparenza negli enti locali. I vigili di Torricella hanno notificato all’assessore Franzoso (con delega ai Lavori pubblici, Ecologia, Ambiente, Sanità, Polizia urbana) le disposizioni del Prefetto in materia le quali, prevedono, la sospensione cautelativa dagli incarichi istituzionali e amministrativi (Comuni e Province, ndr) per 18 mesi. In questo lasso di tempo se ci dovesse essere la sentenza di secondo grado, per annullare quella di primo grado, la sospensione verrebbe annullata. Era di diverse settimane che il Consigliere comunale d’opposizione Giuseppe Turco (ex sindaco di Torricella) stava incalzando l’amministrazione torricellese su questo oggetto.
Nel suo ultimo comunicato stampa, l’ex sindaco Turco, aveva inviato comunicato al Prefetto di Taranto su questo argomento. In Puglia sono già tre i Comuni, compreso quello di Torricella, che hanno applicato la legge Severino: il Comune di Parabita (Le) e quello di Roccaforzata (Ta).
Quindi, stando a una maggiore lettura della “legge Severino”, l’assessore Michele Francesco avrebbe dovuto lasciare immediatamente, dopo la condanna in primo grado, l’incarico amministrativo.
Quindi ora che succederà?
Tutti gli atti amministrativi, che vanno dallo scorso maggio 2012 ai giorni nostri, i quali portano la firma dell’assessore Franzoso, verranno dichiarati illegittimi?
Nell’amministrazione Depascale, c’era chi sapeva ed ha taciuto?
Giovanni Caforio