Grottaglie. “MULIERIBUS” Omaggio all’arte di essere donna

Grottaglie. “MULIERIBUS” Omaggio all’arte di essere donna

Inaugurazione mostra d’arte presso la Bottega Mastro

“Mulieribus – Omaggio all’arte di essere donna” è la mostra dedicata alla donna, nella molteplicità della sua essenza, che verrà inaugurata sabato 8 marzo alle ore 18:00 presso la Bottega Mastro in via Messapia n°42 a Grottaglie. L’evento, fortemente voluto dal prof. Oronzo Mastro, è stato organizzato in collaborazione con Raffaella Caso e sarà presentata dal critico d’arte, prof.ssa Carmen De Stasio. Ospite della manifestazione il critico d’arte prof.ssa Vincenza Musardo Talò, la quale accompagnerà, descrivendone le caratteristiche artistiche, l’icona realizzata da suor Pierpaola Nistri, vicaria del Monastero delle Clarisse di Grottaglie.

Trenta gli artisti provenienti da tutta Italia che esporranno le loro opere, suddivise fra opere pittoriche e fotografiche: Alfredo Caldiron, Antonio Caramia, Chiara Cerati, Francesco Chirico, GP Colombo, Carmelo Conte, Maddalena Costa, Elisabbetta D’Amicis, Vittorio Di Leva, Franco Donatelli, Rita Fasano, Guido Francone, Angelo Galiandro, Lorenzo Intermite, Giuseppe Maglie, Angelo Masciullo, Gaspare Mastro, Oronzo Mastro, Pionono Mazza, Ciro Motolese, Michele Noci, Flavia Neglia, Suor Pierpaola Nistri, Gennaro Orazio, Annalinda Piroscia, Maria Rosaria Quaranta, Eduardo Spagnulo, Giovanni Spagnulo, Giuseppe Stefani, Graziano Tinti.

La mostra, oltre ad ospitare le opere di artisti conosciuti, sarà anche un’occasione per scoprire nuovi talenti artistici.

«Quella di dedicare una mostra, in omaggio all’universo femminile e alla sua bellezza – ha dichiarato il prof. Mastro – era un’idea che accarezzavo da tempo. Grazie allo spazio espositivo realizzato dai miei fratelli, questo sogno è diventato realtà. Qualcuno mi ha chiesto: come nasce questa iniziativa? Coloro che conoscono la mia pittura hanno già in parte la risposta. Ma i motivi veri, quelli più profondi, sono altri: ogni giorno in tutto il mondo ci sono donne picchiate, violentate e uccise. Questa mostra vuole essere un atto d’amore nei loro confronti e una testimonianza affinché l’oblio non scenda su di loro. Vuole anche essere un omaggio a quelle donne che si sono distinte nell’ambito del proprio lavoro e nell’impegno civile. Ed ancora, vuole ambiziosamente essere un modo per denunciare, attraverso dibattiti e letture mirate, l’invisibilità della donna nella storia dell’arte. I musei di tutto il mondo sono pieni di opere d’arte dipinte da uomini, che hanno come soggetto la donna. Eppure, a fronte di una presenza così importante, sono solo il 5% le artiste presenti nelle collezioni museali. Le artiste donne sono sempre esistite. Plinio il Vecchio scrisse su alcune donne greche pittrici: Trimarete, Kalipso, Aristarete, Iaia, Olympas ed altre. Eppure fino al XVI secolo, la loro presenza nella storia dell’arte ufficiale è quasi nulla. Questa mostra, nel suo piccolo, vuole essere un modo per chiedere loro scusa».

Sarà possibile visitare la mostra “Mulieribus – Omaggio all’arte di essere donna” da sabato 8 marzo a domenica 23 marzo dalle ore 18:00 alle ore 21:00.

 

 

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