ARCI SOLIDARIETA’ TARANTO: INIZIA “IO CITTADINO… E GLI ALTRI”

ARCI SOLIDARIETA’ TARANTO: INIZIA “IO CITTADINO… E GLI ALTRI”

Come rafforzare nelle giovani generazioni la consapevolezza e la conoscenza del ruolo di Cittadino, il senso di identità comune europea, la cultura della solidarietà e dell’integrazione?

L’ARCI Solidarietà Taranto crede che, per raggiungere questo importante obiettivo, bisogna operare già nella scuola primaria instillando questi valori positivi fin da quando gli alunni sono piccoli, e a tal fine ha organizzato, con il sostegno del Centro Servizi Volontariato di Taranto, il progetto “Io Cittadino… e gli altri”.
Si tratta di quattro incontri di due ore ciascuno, tenuti da educatori specializzati, ai quali parteciperanno cinquanta allievi della scuola primaria dell’Istituto scolastico comprensivo statale “V. Alfieri” che ha “sposato” il progetto “Io Cittadino… e gli altri”.
Il primo si terrà mercoledì prossimo, 12 marzo, sul tema “L’Italia… dei bambini: Noi e la Costituzione” e sarà preceduto, alle ore 9.00, da un incontro divulgativo a favore dei genitori degli alunni partecipanti, al quale parteciperanno la dirigente scolastica dottoressa Cherubina Matichecchia e i rappresentanti dell’ARCI solidarietà Taranto.
I prossimi due incontri svilupperanno i temi “Città Europa: l’Anno europeo dei Cittadini 2013” e “Il mio amico Africano: lettura di testi sulla intercultura, discussione e scambio di esperienze sulla solidarietà e l’integrazione”, mentre l’incontro conclusivo sarà un momento ludico di apprendimento.
L’ARCI Solidarietà Taranto è un’associazione senza fini di lucro che opera nella promozione dello sviluppo sociale e culturale del territorio, in particolare per la tutela e il mantenimento dei diritti di cittadinanza in settori della società soggetti a condizioni di squilibrio ed emarginazione sociale.
Una delle principali linee guida dell’intervento dell’ARCI Solidarietà Taranto è la valorizzazione sociale, culturale e civile del territorio, soprattutto attraverso l’ascolto teso all’emersione dei bisogni.

viv@voce

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