MANDURIA. “TUTTO CAMBIA AFFINCHE’ NULLA CAMBI”
Fiera Pessima 2014. Ogni anno gli stessi problemi
Ogni cittadino elettore ad ogni tornata elettorale si trasforma in giudice e con il proprio voto emette una sentenza sull’operato degli amministratori uscenti premiandoli se hanno ben amministrato e quindi rieleggendoli o bocciandoli in caso contrario. Ovviamente nelle alternanze politiche derivanti dai risultati del voto democraticamente espresso, si spera sempre che i subentranti che nei cinque anni di carica elettiva dovranno gestire la “cosa pubblica”, diano prova di un cambiamento radicale nell’interesse della collettività mirato anche ad un maggior controllo del territorio urbano soprattutto quando questo è conosciuto da tanti “forestieri” come il paese del vino e della “Fiera Pessima”.
Questo è in sintesi lo “sfogo” di alcuni cittadini mandriani che giorni fa mi hanno invitato a Manduria per mostrarmi alcune situazioni in evidenza proprio in prossimità dell’ingresso ai padiglioni della “Fiera Pessima” ossia: un tratto di circa 100 metri di cavalcavia sprovvisto di guardrail e i parcheggiatori abusivi su suolo pubblico
Effettivamente l’evidenza dei fatti è incontrovertibile in quanto , i margini di uno strapiombo di circa 10 metri lungo un tratto della carreggiata, in parte ricoperta da erbacce infestanti (dove spesso avventatamente sono state viste parcheggiate delle auto) sono sprovvisti di guardrail o barriera di contenimento e ciò rappresenta un potenziale pericolo per la sicurezza pubblica. Ma la rabbia tra i visitatori della “Fiera Pessima” monta anche per il fatto di dover pagare “volontariamente” ( anche sotto gli occhi delle forze dell’ ordine) la sosta ai “parcheggiatori abusivi su suolo pubblico”.
Il fatto che per il parcheggio non sia stata stabilita una tariffa obbligatoria non significa che non si stia commettendo un reato, è “l’abusivismo legalizzato” che non deve essere consentito, se ci sono delle regole, queste vanno rispettate e se non si rispettano devono pensarci i rappresentanti delle istituzioni a farle rispettare! I parcheggiatori dell’area prospiciente la Fiera Pessima (che sono presenti anche il Martedì giorno di mercato settimanale), sono gli stessi di 10 anni fa e il “silenzio assenso” “autorizza” loro a continuare a fare il “parcheggiatore abusivo”.
E allora ecco perché: “Tutto cambia affinché nulla cambi”!
Mimmo CARRIERI