LECCE. Presentazione alla Feltrinelli di Lecce di “Gallinelle e nodi – Sabbia e poesia” di Ada Garofalo
Giovedì 10 aprile nei pressi di piazza Sant’Oronzo. Con D’Aprile, Naviglio, Nocera, Greco, Romano e Manni intervento musicale a cura di Palese e Maurogiovanni
Che Guevara affermava che “quando si sogna da soli è un sogno, quando si sogna in due comincia la realtà”. L’invito a seguire i propri sogni per trasformarli in realtà potrebbe contenere una delle chiavi di lettura del libro di Ada Garofalo. Si terrà giovedì 10 aprile, alle ore 18.30, presso la Feltrinelli Librerie di Lecce, in via Templari, 9, la presentazione del libro “Gallinelle e nodi – Sabbia e poesia” della scrittrice salentina Ada Garofalo, Graus editore. A moderare la presentazione sarà Fernando D’Aprile, direttore di “Piazza Salento”, interverranno il critico letterario Valeria Naviglio e lo scrittore e poeta Maurizio Nocera, le voci narranti sono di Pippi Greco, poeta e pittore, e di Marco Antonio Romano e Franco Manni, attori. Infine è previsto un intervento musicale a cura di Fulvio Palese e Viz Maurogiovanni. L’opera di copertina è della scrittrice. Carnale come solo la poesia sa essere. Viscerale come solo una donna può essere.
“Gallinelle e nodi – gnsm2.jpgSabbia e poesia” di Ada Garofalo, è il titolo intrigante di una raccolta di liriche che trasudano di vita. Anche quando dall’italiano si passa a quel sanguigno pugliese, salentino, ritmato al punto da ricordare i grandi maestri greci.
Ada ci racconta un percorso fatto di certezze che non si trovano mai. Di persone che si cercano, all’inseguimento della propria identità. Cerca soprattutto di rivolgersi ai ragazzi, a quei giovani in piena crisi generazionale, oggi spesso senza validi punti di riferimento.
E lo fa con la grazia di una donna che riflette sul mondo, lo osserva dietro i vetri di una finestra mentre piove, soffermandosi sulle piccole cose, ma che rappresentano l’essenza stessa della vita.
Ada Garofalo scrive con estrema profondità, senza schemi. Cercando il senso delle cose, attraverso la parola. Questo è forse uno dei messaggi più chiari che trapela: la rivoluzione della semplicità. L’esistenza è al centro della riflessione. Nelle cui parole si avverte tutto il senso di una profonda ricerca, di un percorso alla ricerca della profondità. La ricerca quotidiana, un “viaggio” come lo definisce più volte Valeria Naviglio nella prefazione, di crescita anche personale all’interno di un contesto. È rivoluzionaria la ricerca del sogno.
Ed è rivoluzionaria la forza di chi combatte ogni giorno la sua guerra personale. Questi sono alcuni dei messaggi di cui è intrisa la lirica di Ada Garofalo. La vita è una fantastica avventura. L’invito è a cercarsi e a viverla appieno. Che Guevara affermava che “quando si sogna da soli è un sogno, quando si sogna in due comincia la realtà”. L’invito a seguire i propri sogni per trasformarli in realtà potrebbe contenere una delle chiavi di lettura del libro di Ada Garofalo.
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