FRAGAGNANO. Festa del Libro, successo della Biblioteca comunale
“Un uomo che legge ne vale due”
La Biblioteca Comunale di Fragagnano, dedicata alla Nobildonna Elena Dell’Antoglietta (1780 – 1861), poetessa e scrittrice, nonché “mecenate” di importanti beni architettonici, é gestita dalla Pro Loco su affidamento dell’Amministrazione Comunale. Intendendo essa costituire, come tutte le biblioteche civiche, una istituzione per l’apprendimento permanente e lo sviluppo culturale dell’individuo, è sempre pronta a rendere più efficace la propria azione coniugando l’uso di metodologie tradizionali con forme progettuali innovative ed utilizzando adeguatamente le risorse umane e professionali che costituiscono il tessuto connettivo della Pro Loco medesima.
Molteplici sono le iniziative finalizzate al raggiungimento degli obiettivi prefissati, prima fra tutti l’adesione al progetto “Nati per leggere”, tappa importante di promozione culturale mediante la quale, grazie anche alla presenza di figure professionali altamente qualificate, ci si adopera di “instillare”, pur nelle specificità della loro età, l’amore per il libro in soggetti che vivono la primissima infanzia.
Fanciulli e persone di ogni età “fanno vivere”, inoltre, i locali del settecentesco Palazzo Marchesale partecipando a laboratori di animazione alla lettura istituiti da volontari, ad incontri con l’autore, a proiezioni di filmati, alla ricerca – scoperta guidata dei generi letterari più congeniali a ciascuno, a corsi di lingue straniere … un brulicare di fruitori che spesso sembrano davvero assetati di nuove acquisizioni.
Non meno interessanti sono le attività che hanno avuto luogo Domenica 30 u.s. presso la sede della biblioteca medesima; il signor Turino Massaro, sotto lo sguardo di un foltissimo gruppo di bimbi e genitori che applaudono increduli, si presenta all’ingresso del Palazzo guidando un pony, sulla groppa del quale é posta una capiente bisaccia contenente i “Nuovi Arrivati Amici Libri” acquistati dall’Amministrazione Comunale per arricchire gli scaffali (e, di conseguenza, il bagaglio culturale e umano dei giovanissimi); la grande acclamazione, il caldo entusiasmo ha seguito durante le successive attività, consistenti, essenzialmente, nella proiezione – illustrazione di un PPW riguardante il progetto anzidetto, nella redazione di un libro da parte dei ragazzi, nella consegna delle tessere, nello scambio – dono (o “baratto”) di un libro e nell’offerta, da parte dei genitori, di un ricco buffet nell’illuminatissimo atrio del Palazzo Marchesale.
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