TARANTO. Raccolta differenziata al 12% …
COMUNICATO STAMPA MOVIMENTO CIVICO “TARANTO RESPIRA”
Il Movimento Civico Taranto Respira si interroga sulle ragioni delle dichiarazioni entusiastiche del Sindaco con riferimento ai risultati conseguiti con la raccolta differenziata nella nostra città. Relativamente all’anno 2013 nel Comune di Taranto abbiamo avuto solo il 12% di raccolta differenziata e 88% di smaltimento con conseguenze economiche (TARSU/TARES) devastanti per non parlare di quelle sanitarie: Produzione indifferenziato (2013) 8.000 ton/mese x 100 euro (costo smaltimento) = 800.000 euro/mese x12 mesi =9.600.000 euro.
Dimezzando la quantità di rifiuti conferiti in discarica si risparmierebbero circa 4,8 mln euro a cui si aggiungerebbero i proventi derivanti dai consorzi di filiera.
Invece, la presenza di numerose discariche(6) funzionanti in questo territorio, di inceneritori (3), cementifici(1), di discariche abusive in numero non accertato ,di discariche di rifiuti speciali all’interno dell’ILVA ma soprattutto le recenti autorizzazioni per il raddoppio dell’inceneritore di Massafra, Cementir(PRGRU), Discariche Mater Gratiae e il restyling dell’inceneritore AMIU, ci fanno verosimilmente pensare che siamo sempre alla fase di slogan e che si continuano a tutelare le posizioni di quei gruppi imprenditoriali che gestiscono in regime di quasi monopolio il settore dei rifiuti, portatori di interessi opposti a quelli dei cittadini che, invece, verrebbero tutelati attraverso l’implementazione concreta della raccolta differenziata, del trattamento e recupero dei rifiuti.
Vittoria Orlando
Movimento civico “Taranto Respira”