TARANTO. Brugole / progetto Cultura e lavoro. Un mondo che gira a vuoto

TARANTO. Brugole / progetto Cultura e lavoro. Un mondo che gira a vuoto

Lunedì 28 aprile, alle ore 21 al TaTÀ di Taranto

Per il progetto “Cultura e lavoro” della Cgil Taranto, in collaborazione con Crest, lunedì 28 aprile, alle ore 21 al TaTÀ di Taranto, in via Grazia Deledda ai Tamburi, va in scena “Brugole” di Lisa Nur Sultan, regia Emiliano Masala e Lisa Nur Sultan, con Elisa Lucarelli, Leonardo Maddalena, Emiliano Masala, produzione Proxima Res – Nuovo Teatro Nuovo/Nuove Sensibilità.

Ingresso su invito Cgil disponibile presso Cgil Taranto (tel. 099.7329911) e Crest (tel. 099.4707948 – 366.3473430).

Brugole, viti e assi. Sono gli elementi della celebre Billy, il mobile in legno sicuramente più famoso d’Italia. Una giovane coppia, Giulio e Marta, si sta dando da fare per montare il nuovo elemento dell’arredo domestico. Montano e intanto parlano, quasi prigionieri delle loro brugole, gli attrezzi che, per certi versi, li trasformano in una catena di montaggio sociale, chiamandoli a intavolare discussioni che non portano a nulla. Discorsi di una classe media italiana, di giovani senza lavoro o precari. Giovani laureati o diplomati che provano anche il servizio civile, divenuto ormai ipocritamente, piccola possibilità di uno stipendio effimero e temporaneo. Conversazioni che toccano gli argomenti più gettonati, dal lavoro, alla disoccupazione, alla religione, ai metodi per risparmiare sulle bollette, alle iscrizioni ai corsi di yoga o simili solo perché tutti lo fanno, perché tutto fa curriculum, perché tutto arricchisce. Amara visione di una società che sorride comunque, che preferisce partecipare ai concorsi a premi per vincere dei soldi, ultima speranza per sfruttare la propria cultura.

Brugole è un girare a vuoto/ Un infinito montare e smontare/ Parla di nuovi inizi/ Continui/ Delle altre possibilità/ Delle tante opportunità/ Dell’ansia lacerante/ di non saperle cogliere. /Per colpa nostra./ E’ colpa nostra/ Se non cogliamo l’attimo/ E’ colpa nostra/ Se non sappiamo la risposta.

[Lisa Nur Sultan] 

viv@voce

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