SAVA. Blitz congiunto Carabinieri-Polizia municipale. Sequestrati i mezzi e circa un quintale di pesce decongelato
Mercato settimanale del lunedì. Incominciamo col dire che la tutela dei consumatori passa soprattutto attraverso la capacità dei preposti ai controlli!
E proprio per questo principio che nel mese di marzo attraverso un mio Esposto indirizzato tra gli altri al Sindaco, all’Assessore all’Ambiente, al Comando di P.M., al Comandante della Stazione dei Carabinieri di Sava e al Servizio Veterinario dell’ ASL di Manduria, portavo a conoscenza del pericolo per la salute pubblica derivante dalla totale assenza delle condizioni igienico sanitarie in cui alcuni ambulanti abusivi provenienti da Taranto, da diversi anni ormai, tutti i lunedì di mercato settimanale smerciavano pesce “congelato e decongelato” di imprecisata provenienza, esposto sui cassonetti degli Ape Car agli inquinanti del traffico e quindi ,”aromatizzato con benzene e monossido di carbonio”(gas molto tossico prodotto dagli scarichi degli autoveicoli).
Alcuni giorni fa un Vigile Urbano di Sava chiese l’intervento di una pattuglia dei Carabinieri per far spostare un ambulante abusivo (titolare di una ditta individuale in crisi da oltre un anno) che con una cassetta di “fave novelle” aveva occupato circa un metro di suolo pubblico in via Del Prete angolo via Roma. Questa mattina, in Corso Francia, giorno di mercato settimanale, (a seguito del mio esposto) i Carabinieri della Stazione di Sava comandata dal Luogotenente Edoardo QUARANTA, congiuntamente alla Polizia Municipale comandata dalla Tenente Luigina Soloperto, e al Servizio veterinario dell’ ASL di Manduria, hanno effettuato il sequestro di circa “un quintale di pesce” nonché dei mezzi di trasporto (ape car).
Se è pur vero che molti a causa della crisi economica e della perdita del posto di lavoro sono costretti ad “arrangiarsi”, è anche vero che la salute dei cittadini debba essere tutelata, ed è per questo che le Forze dell’ Ordine sembrano siano intenzionate ad intensificare i controlli su tutto il territorio urbano.
Non dimentichiamo che “prevenire è meglio che curare!”
Mimmo CARRIERI