SAVA. Se le regole valgono per tutti … devono valere anche per il comitato elettorale delle europee del sindaco IAIA!

SAVA. Se le regole valgono per tutti … devono valere anche per il comitato elettorale delle europee del sindaco IAIA!

Le ordinanze noi le abbiamo rispettate, pur controvoglia, ed è giusto che vengano rispettate anche da chi oggi  amministra il nostro paese

Da diversi giorni era sorto un Comitato del presunto Nuovo Centro destra savese (presunto perchè, visto che sono  due identici soggetti politici non sappiamo chi dei due è più titolato, ndr) in Piazza San Giovanni di fianco del Bar Ideal. Fin qui tutto bene. Nulla di trascendentale. Ma da diversi giorni era esposto un cartellone pubblicitario elettorale di un candidato del NCD sulla superficie di calpestio e aderente alla sede del Comitato su citato. Forse i promotori non sanno, ma dubito, fu emessa una ordinanza  dell’ex sindaco MAGGI il quale vietava l’esposizione di “dazebao” nel centro storico.

Se qualche lettore ha la memoria buona, lo spero, ricorderà che questo “gesto” dell’ex sindaco fu fatto apposta apposta per  vietare al nostro giornale di mettere il dazebao in Piazza San Giovanni con la scusa “della salvaguardia del decoro e arredo urbano” … Ci siamo adeguati (amaramente, ndr) a quella “strana” ordinanza. E oggi se qualcuno viola quell’ordinanza, cosa che noi abbiamo rispettato, è giusto anche che venga avvisato che non ci può essere nulla di tutto ciò nel centro storico del paese.

A questo, si aggiunge anche, la sede del NCD savese in via Croce che fa capo al nostro sindaco protempore, Dario IAIA. Anche qui lo scenario era identico a quello del Comitato che era sorto in Piazza: dazebao e cartellonistica pubblicitaria messa a dimora sul marciapiede la quale indicava di votare il candidato del partito alle elezioni europee. E questo, neanche, si poteva fare in quanto il cartellone pubblicitario elettorale deve stare negli appositi spazi stabiliti.

Altro “tassello”: Sala Amphipolis. Oggi, alle ore 18.00, è sede di un incontro del partito del sindaco protempore Dario IAIA e del candidato alle elezioni europpe e fuori dalla Sala, attaccato alla parete esterna,  c’era un cartellone pubblicitario elettorale che invitava al voto il candidato alla competizione europea. Anche questo non si poteva fare. Chiamati i vigili urbani e messi al corrente dello stato dei luoghi, con solerzia la dott.ssa Luigina Soloperto, comandante della Polizia municipale savese, ha imposto la rimozione di tutti i dazebao e manifesti su citati nei tre casi esposti. Quindi, se le regole valgono per tutti, queste devono valere anche per questi signori …

Giovanni Caforio

viv@voce

Lascia un commento