ITIS Pacinotti: giunge alla seconda edizione la festa della scuola

ITIS Pacinotti: giunge alla seconda edizione la festa della scuola

Una giornata per riscoprire le proprie radici e porre l’attenzione sul ruolo dell’insegnante

E’ stata presentata stamattina presso l’Istituto Pacinotti di Taranto, la seconda edizione della festa della scuola, che si terrà presso l’aula magna dell’istituto il 30 maggio. Una giornata particolare, nata dall’idea del Preside Gennaro Esposito, e curata nell’organizzazione dal comitato per la qualità della vita. Un momento di riflessione, che prende spunto dalle scuole russe, nelle quali ogni anno il 5 marzo, si celebra la giornata dell’insegnante, una ricorrenza atta a riflettere sul valore che la figura del “maestro” ricopre nella società; cosa che, qui in Italia viene poco considerata, diffondendo nell’immaginario comune, l’idea del docente quale figura preparata o meno preparata.

Il Preside Esposito, spiega a tal proposito, che diventa fondamentale coinvolgere i ragazzi e le loro famiglie, in una giornata che sia dedicata alla riscoperta di quello che è il complesso compito che ogni docente svolge, per formare gli studenti e proiettarli nel futuro. Nell’ambito dell’iniziativa, di cui il comitato per la qualità della vita e il suo presidente Carmine Carlucci, si fanno portavoce, sono state inserite ulteriori tematiche affini, che non si limiteranno solo a quella giornata, ma saranno parte integrante del programma di altre manifestazioni, come la fiera del mare, il tavolo del fare, e il mese della meritocrazia. Gli argomenti trattati, riguardano il “Valore della mamma” ieri e oggi, e a relazionare sarà Antonella Demarco, insieme agli studenti che hanno preso parte al progetto “Lettera”, coordinato da Anna Maria La Neve. Si parlerà anche di scuola ed università, con Carmine Carlucci, con particolare riferimento alle criticità che riguardano alcuni edifici scolastici della provincia, e l’offerta formativa dell’Università di Taranto.

Tra gli argomenti, spicca anche l’importanza del dialetto tarantino da tramandare alle generazioni future. Una giornata dunque, articolata in vario modo per consentire a tutti di operare una riflessione globale su quello che è il mondo della scuola, al quale si innesta quello che è il mondo delle tradizioni e della cultura.

Il nostro giornale ha intervistato il presidente del comitato qualità per la vita, Carmine Carlucci. Di seguito la video intervista.

Elena Ricci

viv@voce

Lascia un commento