TORRICELLA. Raccolta differenziata con il trucco?

TORRICELLA. Raccolta differenziata con il trucco?

Dal Consigliere d’opposizione, ex sindaco di Torricella, Giuseppe Turco, riceviamo e volentieri pubblichiamo

C’è sempre da imparare sui rifiuti, sulla raccolta e sullo stoccaggio, le norme sono così rigide che spesso è difficile addentrarsi nei meandri dei codici e nelle definizioni. Esistono due punti fermi, il primo è raggiungere entro il 30-06-2014 un aumento del 5% di differenziata su quella prodotta nel 2013, pena il pagamento di circa 27,00 €uro a tonnellata come ecotassa, il secondo punto è capire quali sono i rifiuti che rientrano nella differenziata onde evitare che un comune furbetto raggiunga la percentuale prescritta, conferendo rifiuti non previsti.

Il calcolo della percentuale dei rifiuti della raccolta differenziata è conforme all’allegato 2 della legge regionale 20-08-2012 n° 24. Secondo questa metodologia di calcolo al metodo utilizzato dall’ISPRA i rifiuti inerti, terra, roccia, massi, “ anche i derivati provenienti da attività di demolizioni e costruzioni in ambito domestico”, non vengono computati  come rifiuti di differenziata nè nel computo totale infatti graverebbe su tutti i cittadini. Detto questo, alcuni comuni hanno utilizzato questa tecnica per raggiungere percentuali di differenziata mai realizzata, e la regione naturalmente con il suo assessorato dovrà intervenire a tutela della legge regionale e per il rispetto che deve a quelle amministrazioni che si impegnano quotidianamente nella differenziata vera, investendo in risorse umane ed economiche.

Orbene Torricella sappiamo negli ultimi anni ha raggiunto percentuali che si avvicinano allo zero, questo fino al 2013, improvvisamente arriva nel solo gennaio 2014 il miracolo a cui tutti tentano di dare una spiegazione. Numerosi sono i luminari che si stanno cimentando nella risoluzione di questo enigma. Infatti passare dallo zero al quaranta % è un vero rompicapo se premettiamo che a Torricella non esiste un progetto di raccolta differenziata. Allora i luminari si sono chiesti: vuoi vedere che il trucchetto degli inerti è stato utilizzato anche a Torricella all’insaputa ovviamente degli amministratori? Certo sarebbe spiacevole e poco gratificante se questa domanda avesse una risposta affermativa e occorrerebbe subito rettificare i dati, ed eventualmente chiedere scusa per non incorrere in spiacevoli conseguenze che graverebbero sui cittadini.

A tal proposito il gruppo di minoranza ha presentato interrogazione nell’ultimo consiglio, chiedendo tutta la documentazione relativa alla raccolta differenziata nel primo trimestre 2014, per conoscere i dati e i codici relativi dei rifiuti differenziati, trattandosi un miracolo occorre adeguatamente pubblicizzarlo.

Giuseppe Turco, Consigliere comunale d’opposizione

 

 

 

 

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