SAVA. I risultati finali delle elezioni europee 2014
Matteo Renzi fa fare bella figura al PD savese. Crolla Forza Italia. Fase calante per il M5S. Modestissimo risultato per il sindaco protempore IAIA con il suo NCD …
Ecco arrivati ai risultati finali di questa competizione europea. Analizziamo i risultati finali e confrontiamoli con le previsioni del nostro giornale fatte in chiave locale.
PD. E’ stato baciato da Matteo Renzi. Alla grande. Davvero alla grande. L’effetto del giovane premier, oltre che su scala nazionale, ha nascosto le rughe del PD savese. Segno buono è? Mah … certo che i 1.732 savesi del 2014 che hanno votato PD, rapportati ai 1646 voti del 2009 delle passate europee, hanno fatto stabilizzare l’ex partito di Bersani. Dal 21,08 % del 2009 oggi è passato al 32%. Chi ha in mano questo partito a Sava sappia leggere questo risultato e, possibilmente, esca fuori dalle mura domestiche e cominci a fare politica. Ma seriamente. Le nostre previsioni portavano il PD a 1200. Ci siamo sbagliati …
FORZA ITALIA. E qui, si registra il crollo. Vale ben poco la fuori uscita di Alfano. L’ex PDL partiva dalle scorse europee con uno strepitoso 39,17% e oggi deve prendere atto, Forza Italia, di un 23,45%. O meglio, erano 3.058 i savesi del 2009 che votarono il partito dell’ex premier Silvio Berlusconi. Oggi, sono stati 1.268. meno della metà. Le nostre previsioni, in questo caso, erano state “generose”: portavano Forza Italia almeno a 2.000 voti. Così non è stato. Il risultato, comunque, per Forza Italia, necessita di una seria analisi politica. Ci riuscirà?
M5S. Tutti parlavano di un testa a testa tra Grillo e Renzi. Tutti ipotizzavano un rush finale da brividi. L’aria che si era instaurata stava per portare a questo. Tanto è vero che il nostro giornale stava per davvero valutando questo possibile scenario. Invece no. Invece la figura del giovane Presidente del Consiglio, e le sue scelte governative, ha avuto un effetto straordinario sugli elettori, in questo nostro caso savesi. Quindi Renzi ha rappresentato per davvero per milioni di italiani una speranza. Ad oggi, nota marcata, ha portato il PD a un livello storico mai avuto prima. Quanto a Grillo, e non è amara la consolazione, si attesta al secondo partito in Italia. Terzo a Sava. Certo, questa era la prima apparizione europea per il M5S. A Sava ha avuto 947 voti pari ad una percentuale del 17,5% per nulla infamante.
FRATELLI D ’ITALIA. Alla prima apparizione su Sava del partito di Giorgia Meloni ed ecco il primo risultato: 6,6% pari a 368 voti. Questo movimento, mai dichiarato nelle sedi istituzionali (ma a Sava si usa così, ndr) ma di fatto creato negli ultimissimi mesi nel nostro paese, ha visto come “padri fondatori” il presidente del Consiglio Domenico Gigante e il consigliere Giuseppe Saracino. Molto probabilmente la forzatura dei due rappresentanti istituzionali ha voluto solo una cosa: misurarsi. E, credo, che su questa misura elettorale dovevano partire eventuali richieste di verifica all’interno della maggioranza del sindaco protempore IAIA. Ora, che succederà? Nei giorni a venire vedremo se c’era, o meno, l’utilità di creare questo partito a Sava. Il dato di fatto più importante è che, con numeri alla mano, ha preso la metà dei voti della lista del NCD del sindaco protempore Dario IAIA. E questo è un particolare non trascurabile …
Miseri 174 voti per questa lista a Sava. Davvero pochi. Eppure partivano da un modesto 648 voti dalle passate europee. Certo, allora erano in coppia con i Verdi. La percentuale della passata tornata europea era del’8,27%. Oggi, invece, deve solo registrare il 3,22%.
NCD. Ed eccoci arrivati al “pezzo da novanta” di questa tornata elettorale europea savese. Ovvero, il sindaco protempore Dario IAIA. Fresco del matrimonio con Massimo Ferrarese, candidato alle europee, nelle passate politiche furono miseri 219 voti al suo defunto FLI. Oggi ha fatto progressi … Sono stati 791 i savesi che hanno dato la fiducia alla sua nuova lista. E detto in percentuale è il 14,63. Forse pochini, perchè? Questo NCD è stato quasi supportato, in questa competizione europea, da tutta l’amministrazione comunale. E quelle pochissime liste civiche rimaste nella maggioranza, sembrerebbe, che abbiano “lavorato” per il NCD. Ad eccezione di Corrado Agusto e Salvatore De felice. Quindi, non è un flop ma neanche un successo di cui il primo cittadino savese deve vantarsi. E’ una fase di stand by. Nelle previsioni del nostro giornale dicevamo che “se è fortunato, che se supera la soglia dei 500 voti deve andare alla Madonna di Pasano a piedi. Per il ringraziamento della “Grazia” ricevuta”. Ha superato i 500 voti. Non è manco arrivato a 1000. Si è fermato a metà strada. Quindi, se crede, faccia propria la nostra proposta. Vada alla Madonna di Pasano. E non per la sola andata. Ma anche per il ritorno. Ma a piedi si intende. E’ stato graziato. Almeno in parte …
Giovanni Caforio