RENZI COMMENTA LA VITTORIA DEL PD: «IL NOSTRO PENSIERO VA A TARANTO»
«Abbiamo moltissime questioni che sono sul nostro tavolo ma vorrei che arrivasse un pensiero di speranza a chi lavora o lavorava a Termini Imerese e alle donne e agli uomini di Taranto»
Da Palazzo Chigi, nel corso della conferenza stampa tenuta dal presidente del Consiglio dei Ministri, arriva un messaggio di speranza per la città dei due mari e tutti i suoi abitanti.
«Noi non stiamo a mettere le bandierine sul risultato elettorale ma stiamo cercando di dire che questo risultato elettorale deve trasformarsi in speranza verso chi la speranza l’ha perduta. – dice infatti Matteo Renzi- Prima ancora dei dati di ogni singolo partito c’è un dato di fatto molto importante: l’Italia c’è ed è più forte delle paure che l’attraversano».
Questo il commento al termine dello spoglio delle elezioni europee che ha visto predominare il Pd in tutta Italia con il 58,69% di affluenza.
«L’Italia che è andata a votare ieri, ha parlato in maniera forte. Considero questo voto un segnale di fiducia di un paese che ha tutte le condizioni per poter cambiare. – questo l’intervento del presidente del Consiglio- L’Italia dunque c’è – ribadisce più volte- ed è determinata. Questo risultato ci spinge ad avere consapevolezza dello straordinario compito verso cui i nostri concittadini ci hanno chiamato, che è quello di togliere ogni alibi a chiunque operi nei palazzi della politica. Non c’è più spazio per rinviare le riforme-prosegue- Vogliamo arrivare all’appuntamento col 1° luglio concentrati e preparati».
Il 40,81% degli italiani ha preferito il Partito Democratico con oltre undici milioni di voti. Più del doppio rispetto al Movimento Cinque Stelle.
«Sono commosso ed emozionato per questi risultati. – commenta Renzi- È un dato che dice che l’Italia può cambiare. E il cambiamento deve pertanto arrivare in tempi ancor più brevi di quelli che avevamo immaginato. È stata però una campagna dai toni molto accesi. – aggiunge- Il mio invito a tutte le forze politiche che stanno al Parlamento italiano e ai deputati che occuperanno il Parlamento Europeo, è dunque quello di abbassare i toni e alzare le proprie ambizioni. Dobbiamo puntare in alto per sentirsi importante al fine del raggiungimento dei risultati. Ci metteremo immediatamente al lavoro senza perdere nemmeno un minuto. – assicura il presidente del Consiglio- C’è un Paese da cambiare e un’Europa da rimettere in moto. Noi ne saremo all’altezza».
FONTE
cronachetarantine.it