Sospeso da oggi a Taranto e provincia il servizio di prenotazioni CUP
Federfarma si oppone alla nuova metodica per le prenotazioni
Un nuovo metodo quello entrato in vigore oggi, per quanto riguarda le prenotazioni CUP, che desta polemica tra i farmacisti di Taranto e provincia, i quali durante un’assemblea, hanno deciso all’unanimità di sospendere il servizio presso le loro attività. La novità, consiste in una nuova piattaforma web, i cui vantaggi sarebbero quelli di far fronte alle lunghe lista d’attesa ed accelerare lo scambio di informazioni tra azienda sanitaria locale e Ministero della Salute.
Una novità che non piace affatto ai farmacisti, poiché il portale non offre più una visuale complessiva dei giorni e ospedali disponibili per le visite specialistiche, bensì un calendario in cui l’addetto ai lavori, dovrà scorrere giorno per giorno per soddisfare la richiesta del cittadino. Un metodo, che a dire dei membri di Federfarma, raddoppia le tempistiche necessarie alla registrazione di una prenotazione, in quanto bisognerà controllare singolarmente i giorni e le sedi disponibili, configurandosi come grande difficoltà per le farmacie che dovranno evadere più richieste per paziente, con la possibilità di lunghe code. Queste le motivazioni che hanno indotto i farmacisti di Taranto e provincia a sospendere il servizio, il quale sarà ripristinato, solo a fronte di modifiche alla nuova piattaforma, in base alle loro richieste.
“Sarebbe stato opportuno da parte della Regione consultarci – spiega il dottor Brescia – un programmatore informatico non conosce le esigenze del farmacista”. La richiesta di Federfarma, oltre la modifica del programma per le prenotazioni, riguarda anche eventuali somme per coprire il servizio, in quanto richiede il doppio del tempo rispetto al sistema precedente. Il dottor Brescia, spiega inoltre, che stanno trattando il sistema PHT per prenotare farmaci ad alto costo, da distribuire per conto della Regione, ma le trattative non sono ancora concluse. Federfarma ci tiene a sottolineare comunque, che se le richieste non saranno prese in considerazione, il servizio di prenotazione CUP rischia di essere sospeso nell’intera Puglia.
Al momento la nuova programmazione, è stata introdotta solo a Taranto e provincia, poiché trattasi di ASL sperimentale. Sicuramente un disagio notevole, soprattutto per la popolazione più anziana, che spesso e volentieri si rivolge alle farmacie per tali servizi.
Elena Ricci