Accade a Torre ovo, località balneare del Comune di Torricella!
E’ mai possibile che un cittadino, (peraltro con gravi problemi di salute) che paga regolarmente le tasse, debba dare mandato all’ Ufficio Legale affinché il Comune gli posizioni un cassonetto della nettezza urbana in prossimità della Via in cui risiede?
Il fatto è che nonostante si sia arrivato anche a questo, il risultato ad oggi ancora non è stato raggiunto! Giorni fa, dopo dopo diversi inviti ad interessarmi a “questo caso”, mi sono recato presso l’abitazione del signor Cannarile Angelo, vedovo di circa 68 anni invalido al 100% il quale amareggiato dalle promesse fatte e non mantenute da alcuni amministratori e dal Comandante della Polizia Municipale, mi ha illustrato quale fosse la sua problematica.
“Da circa 30 anni vivo … o meglio … sopravvivo … stabilmente a Torre Ovo (distante 5 km. dal Comune di Torricella), ho un unico figlio invalido anche lui al 65%…ho subito un intervento operatorio per un “carcinoma” alla tiroide… sono affetto da una grave patologia ai reni e, in attesa che me ne venga trapiantato almeno uno…da 7 anni.. per tre volte la settimana… sono costretto a sottopormi a emodialitico cronico per “uricemia terminale” presso il Centro Dialisi di Torricella “SS. Medici”, struttura privata convenzionata con l’ASL”.
“Solo chi si trova nelle mie stesse condizioni può capire come ci si sente dopo il trattamento di dialisi.. comunque… la fede mi sorregge…mi faccio forza e nonostante le difficoltà quotidiane, cerco di andare avanti”.
“Ciò che mi fa rabbia – dice il signor Angelo – è il fatto che mentre gli amministratori del Comune di Torricella…nei mesi scorsi…per solidarietà.. si sono attivati per dare asilo ad alcune famiglie, di extracomunitari che dovranno arrivare a Monacizzo frazione di Torricella … ad un loro concittadino che deve combattere con la malattia … gli viene negato il posizionamento di un cassonetto nei pressi della Via in cui abita!”
E’ molto arrabbiato il signor Angelo, perché ogni qualvolta che deve andare a depositare la spazzatura, nei cassonetti è costretto a percorrere circa 800 metri. Questo avviene durante la stagione invernale quando Torre Ovo è deserto, e in estate quando la zona balneare è interessata ad un intenso traffico veicolare. Qualche anno di ritorno da un trattamento di dialisi, mentresi recava a depositare la spazzatura, cadde per terra dovette far ricorso alle cure sanitarie del Pronto Soccorso dell’ Ospedale “Giannuzzi” di Manduria dove i sanitari gli applicarono 12 punti di sutura. Mi chiedo e chiedo agli amministratori del Comune di Torricella: “perché rendere difficili situazioni di facile soluzione?
Questo cittadino meno fortunato di noi, ha bisogno di qualcuno che gli dia una mano, vogliamo aiutarlo?
Si tratta solo di sottrarre un cassonetto della spazzatura da dove a circa 800 metri ve ne sono ben 6 e farlo posizionare il più vicino possibile in Via Dei Salmoni! Così facendo potremo dimostrare che la “solidarietà è universale” e non solo un “business” (l’ amministrazione del Comune di Torricella, per il Progetto territoriale aderente al sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati – SPRAR 2013/2016 in tre anni incasserebbe la somma di 800.000 euro) su cui molti si stanno arricchendo.
Quindi … aiutiamo quegli extracomunitari che dovrebbero giungere a Monacizzo ma non trascuriamo i bisogni dei nostri concittadini!
Mimmo Carrieri