Taranto. “ACQUA +”, il laboratorio (gratuito) aperto alla città

Taranto. “ACQUA +”, il laboratorio (gratuito) aperto alla città

Prologo di Festival. Il 24 luglio 2014, al TaTÀ di Taranto, avrà inizio “Acqua +”, laboratorio teatrale aperto alla città di Taranto, condotto dal regista Cosimo Severo, intorno al dramma “Un nemico del popolo” di Henrik Ibsen

Nei fatti, si tratta della prima tappa di avvicinamento a stArt up teatro 2014, un progetto della rete di residenze teatrali pugliesi una.net in programma dal 24 al 27 settembre 2014. Un laboratorio aperto alla città vuol essere il segno concreto della crescita di “stArt up teatro”, che desidera diventare occasione di incontro, di lavoro e di divertimento per una parte sempre più larga della città e della Puglia. “Acqua +” è un laboratorio teatrale che metterà al centro della sua riflessione drammaturgica Taranto e le sue problematiche, osservandole da presso, intorno, ma non troppo, con la giusta distanza ecco.

Basta poco a trasformare la “difesa della verità” nella “difesa dalla verità”. L’autore da cui si prenderà avvio, Ibsen, con “Un nemico del popolo” ci racconta come si può ottenere questa trasformazione nel 1882: mette insieme acque molto inquinate e interessi molto privati e il gioco è fatto. Miller nel 1950 si accorge che la formula è ancora assolutamente applicabile e riadatta il testo di Ibsen. Noi oggi li rileggiamo entrambi col vago sospetto che stessero parlando proprio di noi…

A partecipazione gratuita (è sufficiente inviare le proprie generalità all’indirizzo email formazione@teatrocrest.it), il laboratorio, che avrà sede allo spazio teatrale di via Grazia Deledda ai Tamburi, si svilupperà in due tranche: dal 24 al 30 luglio (escluso domenica 27) e dal 15 al 23 settembre. E’ aperto a tutti, dai 16 anni di età (massimo 40 partecipanti). Prevista una dimostrazione pubblica a fine settembre, nell’ambito di stArt up teatro 2014. Info: formazione@teatrocrest.it

Cosimo Severo

Regista, autore e formatore teatrale. Si forma al DAMS di Bologna e nei Laboratori del CIMES (Centro Interdipartimentale di Musica e Spettacolo), dove avviene l’incontro e la collaborazione con artisti come Marco Martinelli, Marco Baliani, Gabriella Bartolomei, Laura Curino, Giuseppe Bertolucci, Antonio Pizzicato, e con il drammaturgo Gerardo Guccini. Partecipa al percorso di perfezionamento in regia teatrale con il regista Eimuntas Nekrosius. Nel 2002 fonda, assieme ad un gruppo di giovani attori e musicisti, la compagnia teatrale Bottega degli Apocrifi, di cui dal 2003 è direttore artistico e regista. Nel 2011 lo spettacolo Nel bosco addormentato, scritto e diretto assieme alla drammaturga Stefania Marrone, vince il Premio Eolo Ragazzi come migliore novità dell’anno. E’ direttore artistico della Residenza teatrale attivata nel Teatro comunale di Manfredonia.

stArt up teatro
Un progetto della rete di residenze teatrali pugliesi una.net – sei compagnie (Armamaxa teatro, Bottega degli Apocrifi, Crest, La Luna nel letto, ResExtensa, Teatro delle Forche) distribuite in quattro province (Bari, Brindisi, Foggia, Taranto) -, realizzato nell’ambito di “Teatri Abitati: una rete del contemporaneo”, progetto sostenuto dalla Regione Puglia, in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese (partner del Progetto Strategico “I.C.E. Innovation, Culture and Creativity for a new Economy” finanziato nell’ambito del Programma di Cooperazione Territoriale Europea Grecia-Italia 2007-2013), Agenzia Regionale del Turismo Puglia Promozione, Provincia e Comune di Taranto.

30 giugno 2014 ●●●● tore scuro | media e comunicazione
mobile: [+39] 338.7344194 | email: media@teatrocrest.it | skype: torescuro

viv@voce

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