Omicidio a Faggiano: identificato il cadavere rinvenuto nelle campagne. Fermato C.D., un savese di 45 anni
La vittima, un uomo di 43 anni, sarebbe stata uccisa con una coltellata alla gola
Una scoperta alquanto lugubre è stata quella fatta da un vigilante che, avanti ieri mattina, ha rinvenuto l’auto dell’uomo trovato morto nelle campagne di Faggiano. Faggiano è un piccolo comune sito in provincia di Taranto, dove, le guardie campestri, hanno rinvenuto il cadavere di un uomo col volto sfigurato e numerose ferite da arma da taglio. Il ritrovamento è avvenuto nei pressi di un vigneto in località Putrano. Stando alle prime indiscrezioni, la salma apparterrebbe a quella di un uomo di circa 45 anni. Fortunatamente, a distanza di poche ore, la povera vittima è stata identificata con quella di un incensurato di 43 anni di Taranto che nella vita svolgeva l’attività di ingegnere fotovoltaico.
Il movente dell’atroce delitto, pare, ormai, essere chiaro; difatti, stando alle conclusioni a cui sono giunti i Carabinieri del Comando Provinciale di Taranto, il tutto ricondurrebbe ad una rapina. La ricostruzione dell’evento è stata resa possibile grazie, anche, all’intervento di un elicottero del 6° Elinucleo Carabiniere di Bari, che ha permesso di rinvenire l’autovettura dell’uomo, una VW Tiguan di colore grigio, in C.da Ponte Grande di Faggiano a circa 3 Km dal luogo del delitto; in seguito, pure, a serrate battute effettuate nelle aree rurali di Faggiano, Lizzano e Pulsano.
Le indagini proseguono in maniera serrata, al fine di individuare i responsabili. All’interno dell’auto, invece, è stato rinvenuto il portafogli, appartenente all’uomo, privo di danaro. I Carabinieri stanno, inoltre, effettuando numerosi posti di blocco su tutte le aree contigue agli indicati centri abitati, dando, così, vita ad una vera e propria caccia all’uomo!
Eleonora Boccuni